UDC, Economiesuisse dice no alla sua iniziativa

Commissionato uno studio sulle conseguenze di un eventuale sì alla prevalenza del diritto svizzero su quello internazionale: a quanto pare, porterebbe a grossi problemi per le aziende

BERNA – L’UDC vuole che il diritto svizzero prevalga su quello europeo, Economiesuisse non pare per nulla convinta.

A suo avviso, l’iniziativa democentrista potrebbe essere pericolosa, ha fatto sapere, poiché le imprese necessitano di sicurezza giuridica, oltre che di stabilità e di accesso ai mercati internazionali. Le esportazioni sarebbero prosperate, e tutto ciò grazie al diritto internazionale.

Votare sì dunque metterebbe a rischio svariati accordi commerciali, addirittura 600.

Giocando d’anticipo, visto che il Consiglio Federale non si è ancora espresso, Economiesuisse ha commissionato a Christine Kaufmann, professoressa di diritto internazionale e europeo a Zurigo, uno studio per capire l’impatto economica che avrebbe l’approvazione dell’iniziativa. E le sue conclusioni sono che sarebbe dannosa, e che potrebbe persino portare la Svizzera a dover uscire dall’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) e creare difficoltà nell’accordo di libero scambio con la Cina.