Era nel letto morto da due settimane, lo trovano oggi. Dramma della solitudine a Morcote

I vicini, allertati dall'odore proveniente dall'appartamento, hanno chiamato i soccorsi. "Era spesso all'estero per lavoro", spiega il vicensindaco. Il caso fa comunque riflettere, in un paese dove tutti si conoscono

MORCOTE - In un giorno in cui molti si sono riuniti con le famiglie tra mangiate e selfie ricordo, aneddoti e tempo da trascorrere assieme in tranquillità, da Morcote arriva una triste notizie. Il dramma della solitudine che si presenta più forte che mai in una giornata di riunione degli affetti.

In una casa affacciata sul lago è stato infatti trovato il cadavere di un 55enne. L’uomo era deceduto da un paio di settimane, e si trovava nel suo letto. Nessuno se ne era accorto, purtroppo.

I vicini, oggi, hanno allertato i soccorsi, sentendo un forte odore proveniente dall’appartamento. A fare la triste scoperta il vicesindaco Andrea Soldini, volontario, che ha parlato di una persona residente a Morcote ma spesso all’estero per lavoro.

Dettagli che possono far capire come mai nessuno si sia preoccupato della sua assenza, anche se un caso del genere non può che sconcertare e far pensare. Soldini stesso, ai microfoni della RSI, si è detto perplesso, perché nel comune ci si conosce tutti, e se non si nota un abitante in giro per il paese, ci si allarma. Non è successo questa volta, con questo sfortunato 55enne, che pare frequentasse poco la comunità.

L’uomo è deceduto per cause naturali.