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25.02.2018 - 22:140
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43

SOS gelo, il kit di sopravvivenza. Mangiare carboidrati, bere acqua, concesse le cioccolate calde. Jeans? Meglio di no... E attenzione all'umidità dell'aria in casa

È già arrivato il gelo proveniente dalla Siberia, i prossimi giorni saranno davvero freddi. Come affrontarli al meglio? Ci sono accorgimenti sia nel cibo (e qualche cucchiaio di miele dovrebbe prevenire malanni) che nel vestire, ed anche nelle creme da utilizzare

BELLINZONA  - Burian sta arrivando, o meglio, è già arrivata. Fa freddo, con temperature polari, e oggi in diverse regioni del Ticino si è vista un po’ di neve.

Cosa fare per affrontare al meglio i giorni gelidi? Ovviamente, prestare particolare attenzione a bambini e anziani, che si devono coprire bene: è consigliabili recarsi presso parenti o conoscenti soli per vedere se stanno bene.

Anche l’alimentazione può essere adattata. Un nutrizionista afferma che è meglio consumare carboidrati durante tutti i pasti, quindi pasta e riso, associati magari a verdura e legumi. Vanno assunte più calorie, un pasto consigliato sono le zuppe di cereali integrali. Al mattino un cucchiaio (o anche tre) di miele è una buona abitudine per prevenire il mal di gola e raffreddore. A merenda i più golosi potranno concedersi senza sensi di colpa una cioccolata calda, se non piace va bene anche una tisana. Va bevuta molta acqua, a cui aggiungere bevande con sostanze antiossidanti. Gli alcolici, seppur danno l’impressione di scaldare, sono sconsigliati perché al contrario favoriscono una maggiore dispersione del calore prodotto dal corpo.

Per i vestiti, utilissimo abbigliarsi a strati. Quello più a contatto con la pelle dovrebbe essere un body, a manica lunga o senza maniche, con scollo tondo o a V in base a ciò che si indosserà sopra, perché aiuta a mantenere il corpo più caldo ed evita fastidiosi spifferi sulla pelle. I jeans non sono il massimo, perché non isolano, molto meglio la lana, che è di per sé un isolante termico che lascia respirare la pelle.

La pelle stessa col freddo tende ad arrossarsi e a disidratarsi, quindi si dovrebbe puntare su un crema per il viso ricca e pastosa.

Anche in casa, attenzione alla qualità dell’aria: se è troppo secca può irritare le vie aeree, soprattutto se si soffre di asma o malattie respiratorie. Si possono utilizzare un umidificatore o una vaschetta di acqua sul termosifone, ma senza esagerare, poiché l’umidità eccessiva, al contrario, può provocare condense e favorire la formazione di muffe.

Ovviamente, prudenza sulle strade, e equipaggiare l’auto per neve e gelo, oltre a prevedere qualcosa di caldo da mettersi addosso in caso di viaggi lunghi.
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