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Cronaca
17.04.2018 - 13:000
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:51

Ahi, USSI, ancora tu! L'Ufficio cui competeva il caso Argo ha compiuto errori in 29 incarti su 36, versando 320mila franchi di prestazioni assistenziali in più!

I numeri sono capitati sotto gli occhi della Commissione Parlamentare d'Inchiesta che sta indagando sul caso Argo, e li ha subito trasmesso alla Commissione della Gestione, la quale avrebbe già parlato col Governo, e alla Sottocommissione vigilanza. L'USSI contesta le cifre

BELLINZONA – L’USSI, ovvero l’Ufficio del sostegno sociale e dell'inserimento, ne combina un’altra. Dopo Argo 1, torna al centro dell’attenzione.

Non c’entra la famosa agenzia, o meglio, tutto è collegato. È stato infatti scoperto, evidenzia oggi la RSI, che 29 incarti su 36 analizzati nell'erogazione di prestazioni assistenziali. Si sono ravvisati problemi contabili e/procedurali. Risultato? 132'000 franchi versati in eccesso!

Il collegamento col caso Argo viene dal fatto che queste cifre sono capitate sotto gli occhi della Commissione Parlamentare d’Inchiesta che sta indagando proprio su tutto quanto accaduto dal 2012 in avanti nella sicurezza asilanti. L’assistenza è di competenza dello stesso ufficio, l’USSI appunto, e quindi ecco che la CPI si è accorta di questi errori.

Il tutto è già stato segnalato alla Commissione della Gestione e alla Sottocommissione di vigilanza. La prima ne discuterà immediatamente, nella riunione di oggi, e sembrerebbe abbia parlato col Governo.

L’USSI dal canto suo rischia di essere al centro di una nuova bufera. Per ora, contesta i numeri e le situazioni.
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