Il PLR non sostiene più il Tram-Treno? "Il Mattino non perde occasione per screditare gli avversari politici. Il credito è importante e si devono analizzare peculiarità positive e negative"

LUGANO – Polemica fra Lega e PLR, o meglio, tra Mattino e Opinione Liberale. Il settimanale leghista aveva messo in dubbio il sostegno liberale al progetto Tram-Treno, con un articolo Paolo Pagnamenta smentisce.

“Il credito è importante e di fronte a tale richiesta il dovere di un deputato è quello di analizzare le peculiarità, positive ma anche negative, di quanto proposto”, scrive.

Ma il progetto “ha un grande merito: quello di voler rivoluzionare il sistema di trasporto pubblico del Luganese con un collegamento più diretto tra il centro e gli agglomerati”. Senza scordare però quelle che vengono ritenute criticità, ovvero” gli attraversamenti a raso della strada cantonale a Manno e Bioggio come gli accessi alle zone industriali devono essere rivisti per evitare che la frequenza dei transiti del tram pregiudichi la fluidità del traffico su gomma. Sarebbe pure auspicabile approfondire gli sviluppi verso nord della rete, in particolare verso Taverne-Toricella e Cornaredo come pianificare già dei P&R alle estremità della linea per facilitare l’accesso al tram-treno ai potenziali utenti”.

Ciò non significa assolutamente però mettere in discussione il sostegno, precisa Pagnamenta. “Le criticità non mettono in discussione il sostegno al progetto come invece lascia intendere il verde domenicale che non perde occasioni per screditare gli avversari politici e manipolare l’opinione pubblica nel loro interesse”, attacca.

Importante sarà “evitare conflitti tra il trasporto pubblico su gomma e il trasporto privato”. Però da qui a mettere in discussione tutto, di acqua sotto i ponti ce ne passa.