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Cronaca
10.04.2016 - 16:450
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17

Biasca, la sinistra fallisce il raddoppio e cambia municipale

La Lega salva il suo seggio a scapito del PPD. Sindaco di quindicina è il liberale Galbusera, come previsto. Quel problema di parentela...

BIASCA - Dopo un lungo sindacato di Dominé, per forza Biasca doveva avere un nuovo sindaco, dato che l'uscente non si ripresentava. Ci sono stati comunque diversi cambiamenti nel Municipio biaschese, in particolar modo nei nomi, mentre non cambia la composizione partitica. Il PLR fa il 32,5% dei voti, molto vicino il PPD con 31,6%, risultato che non basta a far conquistare il terzo seggio. Dopo di loro, la lista di sinistra Abiasca conquista il 20,8% dei consensi, la Lega salva il seggio con il suo 15,2%. Il sindaco di quindicina è il municipale confermato liberale Loris Galbusera. Due i volti nuovi (assieme al sindaco, non si ricandidava anche Serena Fransioli): il granconsigliere Omar Terraneo e Joel Rossetti. In casa Lega, confermata Norma Ferrari Conconi, ed anche fra i pipidini rieletti Omar Bernasconi e Andrea Morini. Ribaltone invece a sinistra, dove viene fallito il raddoppio e l'uscente Gianni Totti viene scalzato da Filippo Rodoni. Vi sarà però un problema di regolamento, perché Terraneo e Morini sono legati da una parentela che impedisce di essere entrambi in Municipio (sono zio e nipote): i subentranti sono rispettivamente Daniela Bernardini e Roberto Cefis.
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