Lugano, attenzione concentrata sui due poli

LUGANO - Importante seduta del Consiglio Comunale ieri a Lugano. Oltre ad approvare i conti per l'anno prossimo, con un disavanzo di 22,5 milioni di franchi con 44 voti favorevoli, 3 contrari e 3 astenuti, il Municipio ha riferito degli sviluppi riguardanti il Polo sportivo e quello alberghiero-turistico e congressuale. Per quanto concerne il Preventivo, nessun particolare problema, tranne un affondo di Lorenzo Jelmini: «Non usate la Formula E per risolvere i problemi di Lugano... È troppo vicina alla Formula D come disastro e alla Formula F come fallimento». L’Esecutivo luganese ha nel frattempo deciso le modalità di lavoro, le tempistiche e l’organizzazione del Polo sportivo e degli eventi (PSE) a Cornaredo e del Poloturistico-alberghiero e congressuale a Campo Marzio Nord (CMN), due progetti che si svilupperanno in parallelo, con un partenariato fra pubblico e privato. Il polo sportivo, precisa in una nota il Comune, prevede la realizzazione di un’ arena-stadio, un palazzetto dello sport, superfici commerciali, amministrative e residenziali. È stato pubblicato un Call for expression of interest (Invito a Manifestare Interesse) per coinvolgere gli investitori. La scelta di colui o coloro che affiancheranno il Municipio sarà formato da due parti con prequalifica. La prima fase di prequalifica inizierà entro la fine di febbraio e durerà fino a fine marzo. A partire da aprile vi sarà la valutazione dell’idoneità dei concorrenti e la preparazione della documentazione per il concorso di investitori. Nel contempo, in gennaio verranno approfonditi gli aspetti pianificatori e quelli relativi alla viabilità e al Park+Ride, definiti i contenuti del futuro stabile amministrativo e sarà elaborato un piano finanziario per l'intero comparto. In questo modo viene ribadito come si sono rispettati i tempi e gli accordi con l'FC Lugano, dopo qualche polemica da parte del presidente Angelo Renzetti nelle scorse settimane, preoccupato che un ritardo potesse costare la licenza per la Super League. Il concorso per investitori per il Polo turistico-alberghiero e congressuale al Campo Marzio Nord (ritenuto essenziale per trainare il settore del turismo) in due fasi aveva portato alla preselezione di sette concorrenti ritenuti idonei e alla loro ammissione alla seconda fase. Un intervallo temporale ha permesso di affinare il progetto, e presto le giurie (tecnica e economica) e gli specialisti esterni coinvolti nella procedura in corso saranno convocati per essere aggiornati sui cambiamenti e per stabilire come procedere con la seconda parte del concorso. Entro la metà di marzo saranno riattivati i sette gruppi prequalificati, che saranno coinvolti nella definizione delle fasi successive e nell’affinamento dei contenuti pubblici, degli aspetti pianificatori e delle modalità di una loro eventuale partecipazione finanziaria. Nella foto: il progetto del nuovo stadio