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25.10.2017 - 17:27
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
Immediato dietro front di Securitas, reintegrato l'agente!
"Non è mai stato licenziato, e al momento non è intenzionato a rilasciare dichiarazioni", ha detto Giorgio Gargantini di UNIA, confermando la notizia. L'agente si trova attualmente in vacanza, al suo rientro riprenderà servizio al centro di Camorino
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"Si dice abbia trafugato informazioni e noi vogliamo riservatezza". L'agente accusato di essere una gola profonda di UNIA sospeso anche dal nuovo lavoro
Il Corriere del Ticino aveva citato il suo nome come quello di uno dei testimoni dell'inchiesta di Falò, notizia poi smentita. Intanto l'agente lavorava presso la Securitas al centro richiedenti l'asilo di Camorino, ora è sospeso: chi ha deciso, la ditta, o il DSS?
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"Non è giusto che l'unico a pagare sia l'ex dipendente. Come è arrivato quel documento al Corriere del Ticino?". Il PS si interroga
Il Partito Socialista già ieri si era schierato con le associazioni che non concordano con gli articoli dei giorni scorsi. "Ci preoccupa anche il fatto che la sua sospensione sia avvenuta d'accordo col DASF: tutta la questione non è circoscritta solo all'Ufficio del sostegno sociale e dell'inserimento"
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La verità dell'agente Argo 1. "A Peccia ero solo, non si potevano chiamare ambulanza o Polizia. I controlli erano preannunciati, e i pasti arrivavano in condizioni pietose"
Mario Morini racconta altri dettagli al Mattino. "Nessuno ha mai controllato le ore e i nomi delle persone, le fatture si basavano su un'autocertificazione. Beltraminelli? L'ho visto in tv, palesemente in difficoltà nel fornire delle giustificazioni che parevano arrampicate sui vetri"
CAMORINO - C'era stata una levata di scudi a suo favore. L'ex agente della Argo, ora occupato presso Securitas, pareva infatti essere, nell'immaginario collettivo, l'unico a pagare doppiamente per lo scandalo, ovvero perdendo il posto di lavoro e venendo sospeso da quello nuovo, a titolo cautelativo. Forse il clamore è servito, perchè l'uomo, al momento in vacanza, tornerà operativo al suo rientro-
Secondo il direttore di Securitas, la sospensione era cautelativa, poiché di lui si diceva avesse portato all'esterno delle notizie riguardo il centro e si vuole la massima discrezione.
A confermarlo a tio.ch è Giorgio Gargantini di UNIA, che precisa come l'agente "non è mai stato licenziato, e al momento non è intenzionato a rilasciare dichiarazioni".
Quando tornerà dalle vacanze, riprenderà servizio presso il centro di Camorino.
Secondo il direttore di Securitas, la sospensione era cautelativa, poiché di lui si diceva avesse portato all'esterno delle notizie riguardo il centro e si vuole la massima discrezione.
A confermarlo a tio.ch è Giorgio Gargantini di UNIA, che precisa come l'agente "non è mai stato licenziato, e al momento non è intenzionato a rilasciare dichiarazioni".
Quando tornerà dalle vacanze, riprenderà servizio presso il centro di Camorino.
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