Il guasto, l'esplosione, i soccorsi. Blackout risolto

LUGANO – È durato circa due ore il blackout che ha interessato il Luganese, pochi giorni dopo quello del 24 luglio che però era stato più breve e aveva colpito anche il Mendrisiotto.

In diversi avevano udito delle sirene di ambulanza e pompieri. Infatti, sia i soccorritori che i vigili del fuoco sono dovuti intervenire alla sottocentrale AIL di via Trevano. Il guasto è stato causato da un’esplosione, per cui chi si trovava all’interno è stato fatto ovviamente uscire, il locale dove era il macchinario esploso è stato messo in sicurezza e areato. Gli operai sono stati visitati, per fortuna nessuno ha avuto bisogno di essere ricoverato.

Alla RSI ha parlato il vicedirettore delle Aziende industriali della Città Gianpaolo Mameli. "Un cedimento tecnico ha causato un corto circuito il quale a sua volta ha fatto avvenire un'esplosione con fuoriuscita di gas", ha spiegato, sottolineando come il macchinario sia stato usato molte volte senza problemi. “Il gas non ha creato problematiche ai lavoratori, che sono stati visitati e stanno tutti bene. Non ci sono pericoli né per la popolazione né per l’ambiente”.