ROMA – L’Europa del futuro sarà a maggioranza islamica. E non a causa di guerre o invasioni ma per difetti all’interno di una popolazione cristiana sempre più ossessionata dal denaro, mentre in quella musulmana resisterebbero dei valori che la porteranno a dominare il Vecchio Continente.
Ne è convinto, in un’intervista al Messaggero, Monsignor Camillo Ballin, vicario apostolico dell'Arabia appartiene all'ordine dei comboniani, che vive nel Golfo arabico da 50 anni. “È immaginabile che l'Europa tra 50 anni sarà quasi completamente musulmana. Prevedo una situazione del genere ma non tanto perché sia in atto una azione specifica da parte di questi paesi. Tutt'altro. Mi creda: non c'è nessun disegno politico, nessun piano di conquista”, ci tiene a sottolineare.
“L'Europa finirà per essere musulmana ma solo perché non fa figli e per la mancanza di quegli ideali che possono rifarsi alle radici cristiane. Solo per questo. E come se si fosse creato un vuoto e questo vuoto viene piano piano colmato. I musulmani che arrivano in Europa fanno tanti figli e mantengono salde le loro radici”.
“L'Europa di oggi è una realtà interessata soprattutto a perdere la sua identità di fede. Anche a costo di essere brutale non posso non dire quello che vedo così bene risiedendo in questa parte del mondo. Sono cinquant'anni che osservo l'Europa, la sua evoluzione, il suo cammino. È una entità importante ma orientata al denaro e ossessionata dall'economia. Le radici valoriali non le riconosce più”, è il suo giudizio, non certo tenero.
E dunque “in questo progressivo vuoto che si sta venendo a creare si posiziona la fede islamica. Loro hanno valori e sono saldi. Gradualmente interesserà il Nord Europa e poi tutto il resto del continente. Sì, l'Europa futura sarà a maggioranza islamica”.