Le accuse degli studenti. "Assumono docenti italiani in fuga e il concorso di vicedirettore..."
Dura missiva di un gruppo di allievi del Liceo Lugano 1 al Mattinoline: "Si sa già chi sarà vicedirettore: è stato anche eletto nel Consiglio di Direzione in modo pilotato. Ecco perchè nessuno ha voglia di mettersi in corsa!"
LUGANO - Clamoroso dal liceo 1 di Lugano: un gruppo di studenti, che si dichiara di varie fedi politiche, scrive al Mattinoline e accusa la sede scolastica di assumere docenti italiani e di indire concorsi con già il vincitore.
“Nell'istituto un tempo glorioso, continuano a sbarcare frotte di docenti economici in fuga dalla Fallitalia (dove farebbero la fame) assunti perchè vincono i concorsi scolastici pur non avendo nessuna conoscenza di altre due lingue nazionali, del territorio, della cultura e delle istituzioni del Cantone e della Confederazione”, scrivono.
Ma a loro dire, anche il concorso per il posto di vicedirettore si sarebbe svolto in modo ben poco consono alle regole. Ad aggiudicarsi il ruolo sarebbe un docente di filosofia, a detta dei ragazzi di fede pipidina, eletto membro del Consiglio di Direzione nel 2018 con un’elezione che definiscono pilotata. “Ben prima dell'inizio del primo turno di votazioni (sui tre previsti dal regolamento interno per l'elezione dei membri del cdd), si sapeva già come sarebbero andate a finire le “elezioni” e chi sarebbe stato il vincitore”, si legge nella missiva.
L’intento sarebbe stato di far fare esperienza all’uomo, in vista della candidatura a vicedirettore. Il concorso si chiude al 19 febbraio però sono convinti che il vincitore è già noto.
“Ciò spiegherebbe forse in parte perchè, fra i docenti del liceo cantonale di Lugano1, si abbia sempre meno voglia di mettersi in corsa per inseguire qualche cadreghino vacante. Fra un pò ci candideremo noi studenti per queste funzioni di comodo. Che potrebbe ambiare a scendere in lizza o lascia trapelare le proprie ambizioni, viene sistematicamente scoraggiato a farsi avanti da certe manovre elettorali sotterranee. Bella roba! E a noi insegnano la civica, ci parlano di governi, leggi, votazioni e del rispetto delle istituzioni... e poi ci disgustano con queste manovre che hanno lo scopo di mettere nella stanza dei bottoni gli uomini scelti dalla direttrice”, attaccano.
