BELLINZONA – Ormai i lavoratori non svizzeri, ovvero stranieri oppure con permessi di dimora, hanno superato quelli svizzeri, in Ticino. È un dato paradossale, ma che è riportato chiaramente dai dati riportati dall’Ufficio di Statistica relativi al 2017.
Infatti, dividendo in percentuali gli impiegati, risulta che gli svizzeri sono “solo” il 49,8%, ovvero meno della metà, seppur di poco.
Il 27,5% dei lavoratori sono frontalieri.
Poi vi sono coloro che hanno un permesso C, ovvero di domicilio (l’11,1%) e B, cioè di dimora (il 10,4%).
Poco più dell’1% totale ha invece permessi di dimora temporaneo o altri tipi di permessi.