ULTIME NOTIZIE News
Politica
03.02.2016 - 13:240
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43

Otto punti, un primo bilancio

A settembre Vitta aveva annunciato il suo programma atto a migliorare il mondo del lavoro ed ora con un comunicato rende noti i risultati dei primi mesi

BELLINZONA - A settembre, Christian Vitta aveva presentato un pacchetto di otto misure per favorire una concorrenza leale, rendere più efficaci gli strumenti dissuasivi a disposizione e migliorare le possibilità di collocamento e di riqualifica dei disoccupati. Oggi è stato diramato un primo bilancio. La prima misura era volta a combattere le aziende fittizie, quelle con sede in Svizzera che fanno capo solo a personale e attrezzature estere, per eludere le norme svizzere sul lavoro notificato. Nell'ambito, vi sono stati più di 20 controlli, con il ritiro di diversi permessi di lavoro, grazie alla collaborazione interdipartimentale. La seconda misura, ovvero lo scambio d’informazioni tra autorità di sicurezza sociale svizzere e italiane, possibile sulla base dei regolamenti europei in vigore e promossa intensamente dal DFE, è oggi realtà. L’Istituto delle assicurazioni sociali del Cantone Ticino ha segnalato alle autorità italiane, a cui ora spetterà la verifica, una quindicina di casi sospetti. Le risposte sono attese per il primo trimestre del 2016. Sul portale on-line per la segnalazione di abusi salariali vi sono state una dozzina di segnalazioni, importanti contatti che permettono all’UIL di effettuare le dovute verifiche e di prendere i necessari provvedimenti nei settori coperti da contratti normali di lavoro (CNL) – che spaziano da un possibile ammonimento alle sanzioni pecuniarie – nonché di informare le Commissioni paritetiche nei settori in cui vige un contratto collettivo di lavoro (CCL). La quarta misura, ovvero l'inasprimento delle sanzioni in caso di infrazioni alle disposizioni salariali minime per i lavoratori distaccati, è ancora in fase di discussione parlamentare a livello federale. Il quinto provvedimento voleva attuare una migliore collaborazione DFE-DECS per migliorare il collocamento dei disoccupati. La rapida attuazione di questa misura è stata possibile grazie agli intensi lavori preparatori, che hanno permesso di definire le procedure di collaborazione e gli strumenti di lavoro e di formare i consulenti e gli ispettori designati per il primo anno di test. Ogni mese i dati saranno raccolti in un’apposita banca dati e permetteranno di valutare i risultati della misura, apportando eventuali correttivi direttamente in corso d’opera. Il 1° gennaio 2016, nell'ambito della sesta misura, ovvero la riqualifica di giovani con un nuovo apprendistato, è entrato in vigore l’assegno di formazione professionale previsto dalla Legge cantonale sul rilancio dell’occupazione e sul sostegno ai disoccupati (L-rilocc), contributo alla base del progetto di riqualifica di giovani con un nuovo apprendistato. Grazie all'avvio di collaborazioni con le associazioni economiche, si stanno individuando dei posti con sbocchi interessanti per gli apprendisti: 50 aziende, collaborando con la Divisione della formazione, metteranno a disposizione un posto libero a partire da settembre 2016. Sono state avviate 29 riqualifiche nel settore sociosanitario, fra cui giovani che stanno svolgendo la selezione in vista di un apprendistato quale addetto alle cure sociosanitarie o operatore sociosanitario a partire dal mese di settembre 2016. La penultima misura era atta a rafforzare la collaborazione fra aziende e URC. Si sta lavorando ad un nuovo materiale informativo e l’Associazione industrie ticinesi, assieme al DFE, ha sensibilizzato le industrie sull'importanza degli URC e sulla possibilità di trovare da subito profili interessanti. Infine, per l'ultimo punto, il sostegno alla ricerca d’impiego è stato potenziato in tutte le misure attive a cui partecipano gli iscritti agli URC. Si tratta di importanti strumenti, volti a sviluppare tecniche e competenze per favorire il collocamento dei disoccupati.
Tags
misura
lavoro
disoccupati
settembre
collaborazione
giovani
bilancio
grazie
aziende
strumenti
© 2024 , All rights reserved