Chi va e chi viene: manovre (rosa) in casa PS

Igor Righini ha scelto come vicepresidente Beatrice Reimann, già attiva anche nel PS zurighese. Il posto di Lurati in Parlamento dovrebbe toccare a Martinelli Peter

BELLINZONA - Aria di novità in casa PS. Dopo l'avvicendamento comunicato ieri fra Pelin Kandemir Bordoli e Ivo Durisch come capogruppo, i socialisti avranno una nuova vicepresidente. E forse anche una nuova granconsigliera. Pelin Kandemir Bordoli ci ha tenuto a sottolineare come il suo addio al ruolo di capogruppo non sia dovuto alla presidenza Righini. «Si tratta di una decisione concordata e meditata da tempo che non ha nulla a che vedere con la nuova presidenza del partito. Penso che quando si parla di ricambio sia importante prepararlo e permettere a persone nuove di assumersi ruoli di responsabilità. Visto che la decisione era presa e visto che a breve ci sarà una nuova direzione mi pareva il momento giusto per procedere con il cambio anche del capogruppo», ha spiegato al Corriere del Ticino. Il presidente Igor Righini si è messo al lavoro, e tenendo conto delle richieste di una copresidenza femminile da parte della co-presidente delle donne della sinistra Pepita Vera Conforti, ha scelto una donna come sua vice. Non più due vicepresidenti, che attualmente sono Ivo Durisch (subentrato a Carlo Lepori quando egli ha preso le redini ad interim del partito) e Gina La Mantia. Quest'ultima ha deciso di dimettersi, a causa dei crescenti impegni data la sua presenza in Gran Consiglio. Righini avrebbe poi chiesto la disponibilità di Amalia Mirante a fargli da vice, ma anche lei ha declinato l'invito, adducendo motivazioni lavorative. «È vero, si continua a dire che ci vorrebbero più donne e poi le donne stesse rifiutano ma la verità è che non potevo gestire tutto», ha detto. La scelta è dunque caduta su Beatrice Reimann, che porta con sé una buona dose di esperienza. Nata nel 1972 a Berna e cresciuta a Bienne, è stata è stata consigliera comunale a Zurigo e copresidente del PS zurighese. È assistente sociale ed è candidata per il Municipio di Lugano. Righini ha incontrato, secondo fonti del CdT, tutti gli esponenti della direzione, auspicando che i partenti vengano rimpiazzati con delle donne. In Gran Consiglio vi sarà presto un avvicendamento nelle fila PS: Saverio Lurati aveva annunciato da tempo la sua intenzione di non terminare la legislatura, e a fine giugno lascerà. Al suo posto dovrebbe rientrare in Parlamento Raffaella Martinelli Peter. In Commissione della gestione gli subentrerà invece Durisch.