Cartellino giallo per Del Don e Ambrosini

RIVERA - Durante il Comitato Cantonale dell'UDC, è stata comunicata la decisione della Commissione disciplinare in merito alle vicende che hanno coinvolto negli ultimi mesi Orlando Del Don e Athos Ambrosini. Fra i due sono scattate numerose liti a suon di stampa, con la richiesta iniziale di Ambrosini di espellere l'ex granconsigliere dalla sezione bellinzonese, cui è seguita un'escalation di accuse. Dopo l'elezione di Marchesi alla presidenza e di Del Don come uno dei vicepresidenti, il contrattacco, con Minotti che aveva sostenuto come il medico avesse fatto votare per lui persone non iscritte al partito. Infine, la sezione bellinzonese in un comunicato aveva dato man forte allo psichiatra. In sostanza, ciascuno chiedeva l'espulsione dal partito dell'altro. La Commissione disciplinare è giunta alla decisione di limitarsi ad ammonire entrambi i contendenti. Secondo nostre informazioni, Del Don non ha acconsentito a un incontro con Ambrosini e i membri chiamati a giudicarli, con lo scopo di spiegarsi e di chiarirsi. Athos Ambrosini è soddisfatto. «La Commissione disciplinare ha ritenuto infondate le accuse di Del Don a mio carico. Va benissimo così, siamo stati ammoniti di non insultarci pù pubblicamente, io non l'ho mai fatta dunque sono soddisfatto di essere uscito pulito dal giudizio. È una sanzione più ai suoi danni che ai miei» Non siamo invece riusciti a parlare Orlando Del Don per conoscere la sua reazione al provvedimento.