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09.05.2018 - 12:14
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
9'414 firme contro la Scuola che verrà. Si va alle urne il 23 settembre
La Cancelleria cantonale fa sapere che è riuscito il referendum contro il credito di 6 milioni e 730mila franchi per la sperimentazione della riforma sulla scuola. Già scelta anche la data in cui si voterà
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Botta e risposta via social tra Manuele Bertoli e Piero Marchesi. "Un Consigliere di Stato deve accettare un referendum". "Non lo contesto ma si deve dibattere su fatti. Tra l'altro, mi chiamo Manuele e non Emanuele...". E Chiesa: "per lui bisognerebbe chiedere il reato di lesa maestà"
BELLINZONA – Si andrà alle urne sulla sperimentazione di La Scuola che verrà, in particolare contro il decreto legislativo concernente lo stanziamento di un credito quadro di fr. 6'730'000.00.
È riuscito il referendum, fa sapere la Cancelleria Cantonale: il numero di firme valide attestate ammonta a 9’414.
C’è già anche la data in cui si andrà alle urne. Il Consiglio di Stato infatti ha stabilito che la votazione popolare su questo oggetto si terrà il 23 settembre 2018.
È riuscito il referendum, fa sapere la Cancelleria Cantonale: il numero di firme valide attestate ammonta a 9’414.
C’è già anche la data in cui si andrà alle urne. Il Consiglio di Stato infatti ha stabilito che la votazione popolare su questo oggetto si terrà il 23 settembre 2018.
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