BELLINZONA – 89% dei voti per abolire la libera circolazione, se si votasse ora? Sono numeri enormi, ma da prendere con le pinze e coi vari distinguo.
Il sondaggio è partito da Facebook, e questo è un punto. Lo ha lanciato Alain Bühler, rappresentante democentrista, ovvero del partito che ha lanciato la raccolta firme (andata tra l’altro oltre ogni aspettativa): dunque, molti di coloro che hanno votato probabilmente hanno la stessa idea politica, anche se non per forza.
In ogni caso, su 265 persone che in questi giorni si sono espresse, 236 hanno detto che, se si andasse ora alle urne, voterebbero per abolire la libera circolazione delle persone, mentre il restante 29 ha scelto no. Uno schiacciante 89% contro il residuo 11%.
Presi, appunto, con cautela, questi numeri fanno però vedere che effettivamente c’è una parte di popolazione, quanto meno ticinese e sicuramente di un certo colore politico, che non vede l’ora di cambiare. La politica stera svizzera potrebbe essere vicina a una svolta e i malumori sono da tenere senza dubbio in considerazione (probabilmente alimentati dal fatto che Ignazio Cassis ha intenzione di indebolire le misure di accompagnamento per la libera circolazione stessa).