"Non sporcate la scheda, non lo meritano"

BELLINZONA – Una forma di protesta contro i politici che non soddisfano? Votare scheda bianca. A proporlo è un fantomatico “Movimento Scheda Bianca”, che si è fatto sentire per la prima volta con un annuncio dalle colonne de La Regione.

“Dopo una legislatura per certi versi sconcertante (…) dove si è pasticciato parecchio e concluso ben poco, risentiremo le solite e noiose promesse pre elettorali, rivedremo più o meno le solite facce e ci riproporranno i soliti slogan a effetto, magari scopiazzati”, si legge.

L’affare “rimborsopoli” ha fatto sentire i cittadini ben lontani dalla cosiddetta casta: problemi diversi, grande distanza. 

“Non lasciatevi abbindolare, non è sufficiente il ‘parlare bene’ perché poi ti diranno che ‘…ormai c’è la colelgialità’”, prosegue il testo. Come a dire, anche chi vota controcorrente, come magari i leghisti per i ristorni, poi si trova in minoranza per 3-2: è il sistema che funziona così.

Dunque, che fare? “Non andare a votare è sbagliato perché favorisce politicanti che aspettano solo questo, ben sapendo del loro agire. Bisogna andare a votare manifestando il nostro disappunto. Come? Scheda bianca! Non sporcate la scheda, non lo meritano”.

Il Movimento, che non si sa da chi sia stato creato, ritiene che il Ticino sia un Cantone politicamente bloccato, dove prevalgono l’importanza dei cognomi e delle amicizie, e cita Moravia.