Pensioni dei Ministri, il PS accelera e lancia un'iniziativa popolare
Il regime speciale su cui si discute da tempo non piace ai socialisti, che vogliono l'affiliazione dei cinque all'Istituto di Previdenza Cantonale. La raccolta firme dovrebbe partire in febbraio
BELLINZONA – Parte col botto il 2019 del PS, che nel suo primo Comitato Cantonale annuale ha deciso di lanciare un’iniziativa su un tema spinoso. Si parla di pensioni dei Ministri, un argomento di cui si discute da anni e su cui i socialisti si sono sempre detti sensibili, toccato marginalmente anche nell’ambito di rimborspoli.
I Consiglieri di Stato devono affiliarsi all’Istituto di Previdenza Cantonale. Attualmente, dallo stipendio viene ritirato il 9%, che va in un fondo creato appositamente, e ciò da inizio legislatura. Come funzionerebbe, poi? Se ne sta parlando da mesi senta arrivare a una soluzione concreta, pensando a un regime speciale che non convince il PS.
Per questo, i socialisti sono pronti a lanciare la raccolta firme. Sarà un’iniziativa popolare generica, e la caccia alle firme necessarie dovrebbe scattare a febbraio.
