Continua la querelle. "Righini, sei confuso. Parliamo di terrappiattismo, scie chimiche, no vax..."
Bühler replica al presidente socialista: "La stragrande maggioranza dei ticinesi è tutt'oggi ancora grata a Christoph Blocher per aver evitato alla Svizzera un destino ben peggiore di quello attuale, con il referendum contro l'adesione allo SEE"
di Alain Bühler
Povero Righini, gli dev'essere andato di traverso il Merlot per scrivere un testo simile, senza capo ne coda. UPC, Blocher, Gripen, materiale bellico, Europa, Chiesa, Servizio pubblico, No Billag...
Ditemi voi come diavolo si può rispondere a una presa di posizione così assurda e confusionaria. Ma forse dovrei evitare di infierire su un tale stato confusionale.
Consiglierei comunque di lasciare stare il complottismo blocheriano e di provare con qualcosa di più ficcante e attuale.
Non saprei, terrapiattismo? Scie chimiche? No vax?
Sono temi sicuramente più freschi e avvincenti di una vecchia storia di 27 anni fa. Anche perché, che lo vogliano accettare o meno, la stragrande maggioranza dei ticinesi è tutt'oggi ancora grata a Christoph Blocher per aver evitato alla Svizzera un destino ben peggiore di quello attuale, con il referendum contro l'adesione allo Spazio economico europeo.
Un NO che ad alcuni, a quanto pare, brucia ancora molto...
*vicepresidente UDC
