Badaracco sceglie Lugano e lascia Bellinzona

BELLINZONA - Dopo Samuele Cavadini, un altro neoeletto Municipale lascia il Gran Consiglio per meglio dedicarsi alla propria Città. Questa mattina Roberto Badaracco, eletto due mesi fa nell'Esecutivo luganese, ha annunciato le sue dimissioni dal Parlamento cantonale. Badaracco ha sottolineato di far parte di ben cinque commissioni a Bellinzona, e di portare avanti in contemporanea agli impegni politici anche il suo studio legale e notarile, impegni gravosi, seppur gratificanti, divenuti inconciliabili. Da qui è nata una profonda riflessione «che mi ha portato, con una certa logica e consapevolezza, ad operare precise scelte di vita. Anche in politica non si può fare tutto. Per una questione di responsabilità ritengo indispensabile impegnarsi fino in fondo nei mandati politici per i quali si è stati eletti e fare bene lì». Dunque, dà l'addio al Gran Consiglio sin dalla sessione che si aprirà lunedì prossimo, poiché Lugano «ha bisogno del massimo impegno di chi è stato eletto nel suo esecutivo. Le sfide con le quali è confrontata sono tantissime e i Dicasteri che mi sono stati assegnati, Cultura, Sport, Eventi e Congressi, necessitano di un impegno accresciuto e continuo». Gli succederà Marcello Censi.