BELLINZONA – Un Cantone bloccato, con numerose strade chiuse, e tanti ticinesi in colonna, arrabbiati. Oltre ai negoziati con Cassis, la visita di Pompeo ha portato questo, e l’MPS ha voluto attaccare il Governo, chiedendo quanto è costata l’intera operazione.
“Quanto è costata complessivamente "la passeggiata accompagnata di Pompeo in Ticino? Quanti costi verranno messi a carico dell’ente pubblico (Cantone e/o Comune di Bellinzona)?”, chiedono Matteo Pronzini, Simona Arigoni e Angelica Lepori.
Che non sono certi teneri con Pompeo: “La polizia cantonale ha bloccato mezzo Cantone per la presenza nel nostro cantone del segretario di Stato americano, l'inutile e dannoso Mike Pompeo”.
Ma è ancora poco in confronto a ciò che segue dopo: “Si tratta di una figura squallida espressione di governo statunitense reazionario misogino, classista e guerrafondaio. Soprannominato falco, Pompeo porta con se un bagaglio di odio e di guerra. Anziché stemperare il clima di odio e di tensione internazionale il segretario di stato americano vuole ancora mostrare al mondo intero i muscoli di un’egemonia portatrice di guerra".