ULTIME NOTIZIE Archivio
Sport
12.10.2015 - 22:560
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43

Una brutta Svizzera vince al 94'

Prestazione incolore della Nazionale, già qualificata, che gioca uno scialbo primo tempo. Più vivace la ripresa grazie all'ingresso di Embolo, ma il gol decisivo arriva su autorete

TALLINN - In Estonia si giocava l'ultima partita delle qualificazioni per l'Euro 2016, ininfluente per la Svizzera, già qualificata, così come per i padroni di casa, eliminati. Ne è uscita una partitaccia, finita 1-0, dove le motivazioni non erano forse alle stelle, ma che, se doveva servire a dare certezze a Petkovic su giocatori come Derdiyok o Shaqiri o su qualche rincalzo, di certo lascerà qualche dubbio al tecnico. Con diverse novità di formazioni, nel primo tempo la Svizzera ha faticato a trovare il ritmo giusto da imprimere alla sfida, giocando 45' sonnolenti e quasi privi di occasioni da rete. L'Estonia, da parte sua, non è mai riuscita a rendersi pericolosa. Nella ripresa, l'entrata di Embolo ha contribuito a dare un po'di vivacità alla compagine rossocrociata, che ha provato a farsi più insistente dalle parti del portiere avversario, sbagliando anche alcune reti abbastanza facili. Tanti gli errori comunque, anche in passaggi semplici, da una parte e dall'altra. Il gol decisivo è arrivato al 94', ed è nato, a testimonianza del suo positivo ingresso in campo, dal piede di Embolo. Il suo rito è stato deviato dallo sfortunato Klavan, che ha ingannato il compagno Aksalu. In questa fase di qualificazione, la Svizzera non sempre ha offerto un buon gioco, ma contava qualificarsi, e l'obiettivo è stato raggiunto senza eccessivi patemi d'animo, con una giornata d'anticipo. L'Europeo, forse, sarà un'altra storia, però c'è tutto il tempo per prepararlo.
Tags
svizzera
tempo
embolo
ingresso
gol
ripresa
estonia
© 2024 , All rights reserved