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24.10.2015 - 23:080
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43

Il Lugano non tradisce nella partita più importante

Derby alla Resega fra due squadre in crisi che evidenzia i limiti difensivi di entrambe. Partita comunque piacevole e aperta sin quasi alla fine, con i bianconeri che festeggiano dopo la difficile settimana vissuta

LUGANO - Un derby non è mai banale, ma quello di questa sera rappresentava un'occasione unica per allontanarsi dal baratro e gettarci l'avversaria. Dopo dieci reti incassate in totale ieri, Ambrì e Lugano si affrontavano cercando di trovare la propria identità, in particolare i bianconeri. È finita 6-3 per i padroni di casa, che gioiscono dopo tanti bocconi amari, augurandosi che non sia l'ennesimo segnale di ripresa pronto a cadere nel vuoto alla prossima partita. A iniziare col turbo era stato l'Ambrì, in vantaggio grazie a Hamill, mentre i bianconeri hanno perso Manzato per infortunio. Ma il Lugano ha dimostrato, davanti a una Resega non del tutto esaurita ma ribollente di tifo, di crederci, e in pochissimi minuti ha trovato prima il pari con Chiesa e poi il vantaggio con Kparghai. Di nuovo però la situazione è rimasta tale per poco, perché Fuchs ha trovato il pari. Prima della sirena il Lugano si è riportato avanti sfruttando al meglio con Kienzle un power play. E si era solo all'11, a riprova che il derby è sempre speciale. Il ritmo è rimasto piacevole anche nel secondo tempo, in cui da entrambe le parti vi sono state tante occasioni non sfruttate, in particolare un palo colpito da Giroux, con la frazione che si è chiusa sullo 0-0. Da segnalare una penalità di partita per Chiesa, reo di aver dato un colpo in testa a Pestoni. Nel terzo periodo, i padroni di casa hanno tentato l'allungo decisivo, andando sul 4-2 con Klasen. Non avevano fatto i conti con Inti Pestoni, il cui gol ha riaperto una contesa destinata a restare viva sino alla fine. La voglia di vincere bianconera è però stata più forte di tutto, e Sannitz a 3' dal termine ha approfittato di un errore di Zraggen per siglare la quinta rete. La sesta, pesante per i leventinesi, è stata messa a segno da Hofmann. Il Lugano torna a vincere nella gara più importante, l'Ambrì come ieri col Davos lotta e soccombe. La partita è stata piacevole, ma i problemi delle due squadre, soprattutto in difesa, e i numerosi gol lo dimostrano, sono ben lungi dall'essere risolti. Per una sera, comunque, i bianconeri festeggiano e tutto il resto vien dimenticato: il derby è anche questo.
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