Bengondo non perdona il Chiasso. Mendrisio, che peccato!

CHIASSO/MENDRISIO - Si ferma a quattro partite la striscia di risultati utili del Chiasso, sconfitto dal Winterthur per 2-1. Sconfitto anche il Mendrisio, 1-0 dal Thalwil. Chi ha assistito alla partita del Riva IV, sicuramente ancora non si capacita del risultato. Il Chiasso ha tenuto le redini del gioco, attaccando incessantemente per tutto il primo tempo. Il Winterthur si è difeso, e al 41' ha colpito, sfruttando un'indecisione di Felitti per mandare in gol Paiva. Nella ripresa, i rossoblù hanno ricominciato a premere a testa bassa, arrivando molte volte al cross. A metà ripresa, dentro Stefan Mihajlovic, che in pochi minuti ha avuto un paio di occasioni prima di siglare il meritato pari, ribattendo in gol un pallone che l'ottimo portiere Von Ballmoos (sicuro soprattutto nelle uscite) aveva deviato sulla traversa a Laner. Il Chiasso non aveva però fatto i conti con... Bengondo. L'attaccante, entrato a inizio ripresa, castiga sempre i rossoblù, e 2' dopo il gol ha raccolto un pallone al limite, dopo un contropiede mal gestito, ed ha trovato il 2-1. Proteste chiassesi per un fallo, apparso netto, su Regazzoni prima della ripartenza, come per un rigore negato per un tocco di braccio di un difensore su un cross di Ciarrocchi. Debutto casalingo il questo 2016 per il Mendrisio, che affrontava davanti al proprio pubblico il Thalwil. La sfida è stata avara di emozioni, ma se c'era una compagine che meritava di portare a casa la posta piena, quella era la squadra di Gatti. Invece, oltre a non c'entrare la vittoria, i momò hanno subito gol per un'ingenuità difensiva a un quarto d'ora dalla fine, subendo una sconfitta troppo pesante per quanto visto in campo. Due stop immeritati dunque per Chiasso e Mendrisio: per i primi, poteva essere il passo quasi decisivo verso la salvezza, per i secondi una vittoria importante per rimanere nelle zone alte e sognare. Foto tratta dal profilo ufficiale Facebook del Chiasso