Rammarico Svizzera, ma la qualificazione è vicina

EURO2016 - Un pareggio che lascia qualche rammarico, ma che avvicina la qualificazione agli ottavi, obiettivo minimo della spedizione rossocrociata. L'1-1 con la Romania è il secondo risultato utile consecutivo, e il gioco mostrato è stato più brillante anche se la Svizzera dovrebbe essere più concreta in attacco e non concedere leggerezze in difesa. Dopo pochi minuti, già Seferovic si è fatto pericoloso, calciando a lato. Una decina di minuti più tardi, lo stesso attaccante si è mangiato un gol clamoroso. E dunque è bastato un errore banale, una trattenuta di Lichtsteiner su Stancu, piuttosto ingenua per un giocatore della sua caratura, e la Romania, che nel frattempo non aveva mostrato quasi nulla, si è trovata sui piedi l'occasione più ghiotta, un rigore. A Sommer non è riuscito il miracolo contro lo stesso Stancu, e la formazione di Petkovic si è trovata a inseguire. Schär, già in gol all'esordio, è andato vicino al bis, ma poi la Romania ha fatto tremare il palo con Sapunaru. Primo tempo ben giocato, dunque, però con occasioni nitide e chiare anche per i rumeni. Consapevoli di ciò, gli avversari della Svizzera sono entrati bene nella ripresa, e Djourou ha fatto prendere uno spavento alla sua difesa rischiando un clamoroso autogol. Poi però un tiro al volo splendido, da ammirare per tempismo e coordinazione, dopo un'azione di palla da fermo, ha permesso a Mehmedi di trovare il pari, quando si era al 57'. Petkovic stava per inserire Embolo (proprio al posto dell'autore del gol... ), lo ha fatto qualche minuto dopo e l'attaccante del Basilea ha tenuto sotto pressione la difesa. Dal gol in poi, è stata la Svizzera a rendersi più pericolosa, schiacciando la Romania, ma senza trovare la rete della vittoria. Seconda partita in ombra per Lichtsteiner, su cui sicuramente il tecnico puntava, grazie alla sua grande esperienza. Positivo invece Embolo, che con potenza e freschezza ha fatto certamente meglio di un evanescente Seferovic. Il giovane del Basilea è divenuto in fretta un idolo per i tifosi, numerosi oggi a Parigi. Contro i padroni di casa della Francia ci si giocherà ora la qualificazione, che è più vicina.