Che serata! Ambrì, è notte fonda, gli Orsi battono il Lugano

BERNA/DAVOS - Doppia sconfitta esterna per le ticinesi. Il Lugano, dopo la vittoria sofferta di ieri, cede per 2-1 al Berna, continua invece la serie nera dell'Ambrì, sconfitto anche dal Davos per 6-3. I bianconeri, opposti a coloro che li batterono nella finale per il titolo della scorsa stagione, hanno faticato da subito contro la dirompente fisicità degli Orsi ma sono arrivati indenni alla prima pausa, grazie a diversi interventi di Merzlinkins. Nel secondo terzo però i bernesi hanno continuato a spingere senza sosta, trovando la meritata rete al 38' con Ebbet. Il colpo fatale per gli uomini di Shedden è stato il raddoppio, 14'' più tardi, di Rüfenacht. Solo nell'ultima frazione, col Berna appagato, il Lugano è riuscito a farsi vedere in avanti e Klasen ha trovato, seppur con un'azione estemporanea, un gol che non cambia la sconfitta finale. Contestazione, rimonta subita ed anche incidenti fra i tifosi. Il venerdì sera dell'Ambrì era stato da incubo, e il sabato non è cominciato meglio, col Davos avanti dopo soli 3' con Wieser. Pochi secondi dopo però D'Agostini ha raggiunto il pari, risultato rimasto invariato solo per alcuni minuti: in superiorità numerica, infatti, il Davos si è riportato avanti con Corvi. Di nuovo con l'uomo in più Ruutu ha siglato la terza rete per i suoi. Nel secondo tempo si è segnalato un palo per parte, oltre ad un Davos mai in difficoltà e in gol ancora con Wieser. Trovatosi in superiorità numerica, l'Ambrì ha tentato di scuotersi con la marcatura di Trunz, ma 18'' dopo i padroni di casa hanno stroncato ogni velleità di reazione andando di nuovo a segno con Kousal. Nel corso degli ultimi 20', con i leventinesi ormai in ginocchio, il ritmo si è abbassato, anche se il Davos non si è lasciato scappare l'opportunità di infilare per la sesta volta la porta biancoblu e anche Fuchs ha trovato posto nel tabellino dei marcatori. Foto tratta dal profilo Facebook ufficiale del Lugano