"Petkovic, vattene!". Il Blick, le squile, Behrami e la Gut

LUGANO – Il Blick torna a occuparsi ampiamente della vicenda di Valon Behrami. Dapprima chiede la testa di Petkovic, poi entra nel privato del calciatore, parlando con la neo moglie Lara Gut.
Le accuse per il tecnico sono pesanti: non ha saputo, secondo il giornalista, gestire le tensioni nate dopo il gesto dell’aquila, lasciando che montassero. Ed ora, ha di fatto buttato fuori dalla Nazionale alcuni calciatori rappresentativi in modo non appropriato, senza una startegia comunicativa. Soprattutto per quanto concerne Behrami, con cui i rapporti parevano essere stretti: poteva organizzare una cena, comunicare la sua decisione, poi fare una conferenza stampa. Non una telefonata di 30 secondi, per quanto Sulser dica che il calciatore ha mal interpretato. E poi, anche una partita di addio. “È come rompere per sms con la ragazza con cui stai da anni”, dice il giornale.

Che non ha dubbi: Petkovic deve andarsene. “Signor Petkovic, se ne vada. Ora c'è bisogno di una ventata di ottimismo. Non solo di bravi giocatori in campo. E anche di un nuovo allenatore in panchina"
Il giornale comunque evidentemente ha preso a cuore Behrami, le cui doti da leader e il grande carattere sempre mostrato in campo hanno permesso di essere apprezzato ovunque. E in un articolo ha sentito Lara Gut, che qualche settimana fa in gran segreto ha sposato Valon, con l’annuncio dato sui social. "Ho trovato l'amore. Dal momento in cui sto con Valon, vedo la vita in modo molto diverso. Ora capisco: c'è anche una vita oltre allo sci, puoi fare migliaia di cose. Ora con qualcuno al mio fianco è bellissimo”, aveva detto quando la loro relazione venne resa pubblica.
Ed ora sono sposati, e lei sarà fondamentale, dice il Blick, in questo momento di Behrami, che si è visto rovinare l’estate dedicata all’amore dalla telefonata di Petkovic. “Sono la sua più grande fan, cerco di essere presente a più partite possibili. Non interferisco nella sua carriera, come lui non lo fa nella mia. Ci sosteniamo semplicemente l’un l’altra in ogni situazione".