CRONACA
Ma siamo pazzi? Dal calcio alla follia, un italiano: "sto ancora godendo per l'eroe Tomic al Carnevale di Locarno. Domani rubo ancora un po' di lavoro a un disoccupato svizzero"
In una serie di post che commentavano la non qualificazione dell'Italia i Mondiali, un utente inneggia ad uno dei condannati per l'assassinio di Damiano Tamagni: da brividi! Poi prosegue, vantandosi di lavorare in Svizzera. Cosa si può commentare di fronte a affermazioni simili?
BELLINZONA – Pura follia. Non ci sono altre parole, o ci sarebbero, ma usarle non sarebbe corretto in un articolo. Follia, lo ripetiamo. Da una partita di calcio all’inneggiare a un assassino, come la possiamo chiamare?

Il post shock di un lavoratore, si deduce frontaliere da quel che scrive, scuote il web.

Il tutto parte, si presume, dall’Italia. Gli azzurri di Giampiero Ventura, con lo 0-0 di ieri contro la Svezia, non si qualificano ai Mondiali. Nella vicina penisola si parla di Apocalisse, in molti si domandano se i toni non siano eccessivi, per una partita di calcio. Ma si sa, alla passione non si devono mettere freni, se il calcio catalizza le frustrazioni e le gioie di una vita. Un Mondiale senza azzurri, oggettivamente, perde qualcosa.

In Ticino si festeggia. Giusto o sbagliato che sia, il tifo è sia pro che contro, anche se la cosa migliore sarebbe poter gioire solo per le proprie vittorie e non per le sconfitte altrui. Però, appunto, è retorica.

E diventa Svizzera contro Italia, ancora una volta. Finché si resta sul piano sportivo, tutto va bene, in fondo.

Invece qualcuno trascende, e mischia lavoro e fatti di cronaca con un semplice match calcistico.

Questo lavoratore tira in ballo l’omicidio di Damiano Tamagni. Un evento che nessuno ha ancora scordato, la morte assurda al Carnevale di Locarno, una famiglia distrutta dall’addio a un giovane.

Quest’uomo scrive “sto ancora godendo per l’eroe Marko Tomic al Carnevale di Locarno!”. Da brividi, leggerlo e doverlo trascrivere. Folle, non ci sono parole. Come poter esprimere un pensiero simile? E mescolarlo a una partita di calcio?

Poi prosegue, “comunque ragazzi festeggiate, io domani mattina entro in Svizzera a rubare ancora un po’ di lavoro a qualche disoccupato svizzero” (almeno, così dovrebbe suonare la frase al netto degli errori grammaticali).

Già qui ci sarebbe di cui discutere, ma è la prima affermazione a lasciare sconvolti. La rete si è scatenata e chiede il suo licenziamento. 

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