Darwin, è game over

È stata avviata una procedura di bancarotta per la compagnia aerea che aveva chiesto pochi giorni fa una moratoria concordataria. Gli aerei di Darwin Airline non torneranno dunque più a volare. 250 persone restano a casa, Jelmini: "si è confermato quanto da noi denunciato"

LUGANO – Darwin, cala il sipario. Ieri si parlava di un milione e mezzo solo per riprendere a volare, oggi, come anticipa la RSI, l’annuncio che gli aerei della compagnia non torneranno più fra le nuvole.
Lo si è appreso durante un’assemblea del personale.

È stata infatti avviata una procedura di bancarotta.

"Purtroppo, quanto da noi più volte denunciato” ha detto a liberatv.ch sindacalista dell'OCST Lorenzo Jelmini “si è confermato in queste ore: l'operazione di acquisto da parte di Adria e da parte del fondo di investimento 4k era puramento di tipo speculativo, visto che non si è voluto investire un solo franco per rilanciare l'azienda. 250 persone dovranno ora affrontare le feste natalizie con questa pensante decisione che viene messa sulle loro spalle malgrado la professionalità con cui hanno lavorato in questi anni superando le sfide che il mondo dell'aviazione oggi pone".

Perchè, lo ricordiamo, a perdere il posto sono 250 persone. Per cui il Natale sarà di preoccupazioni.