Fontana Edizioni porta in libreria un racconto introspettivo ed esistenziale: l’incontro tra Nina e Theodore trasforma la scuola in un laboratorio dell’anima, alla ricerca delle verità sottili che abitano i margini dell’esistenza

PREGASSONA - Crenature nasce dall’idea che la verità non risieda nelle cose, ma negli spazi tra di esse. Con questo sguardo, Fontana Edizioni presenta la nuova opera di Roberto Caruso, un romanzo introspettivo ed esistenziale costruito sull’incontro tra Nina, insegnante di fisica, e Theodore, filosofo e docente di letteratura: due prospettive diverse — la misura e l’intuizione, il calcolo e la parola — che si incrociano tra le aule di una scuola, divenuta metafora del vivere.
Il titolo richiama le “crenature”: gli spazi tra le lettere da cui il senso affiora. È in questi interstizi che si muovono i personaggi. Nina legge le emozioni attraverso i colori; Theodore ascolta il mondo nei racconti degli studenti. Nel loro dialogo, precisione e sensibilità si intrecciano, restituendo la scuola come un autentico laboratorio umano. Accanto a loro, Hugo e Don Tommaso ampliano lo sguardo sulla fragilità, sul tempo e sulla ricerca di significato.
Inserito nella narrativa contemporanea che indaga l’interiorità e ciò che accade “tra le parole”, Crenature esplora le verità sottili che abitano i margini dell’esistenza. È un romanzo che non vuole spiegare la vita, ma ascoltarla nei suoi silenzi e nelle sue verità sottili.
Nelle righe che seguono, Caruso racconta la genesi di "Crenature".
Dove la terra incontra il mare
Quando ho iniziato a scrivere Crenature non avevo una meta precisa, ma il desiderio di un percorso. Sentivo il bisogno di dare voce ai margini, quelli che separano e allo stesso tempo uniscono: la realtà e l’immaginazione, la ragione e il sentimento, l’io e l’altro. Le “crenature” sono proprio questo: le fessure attraverso cui passa la luce, gli spazi fra le lettere che danno senso alle parole.
Nel romanzo, il dialogo tra Nina e Theodore e gli altri personaggi è il cuore di questa tensione. Lei ha conosciuto il mondo e naufraga approdando a scuola; lui, che dalla scuola non è mai uscito, conosce il mondo attraverso i suoi allievi. Sono due traiettorie opposte e complementari, due modi di abitare il sapere: l’una porta l’esperienza dentro l’aula, l’altro trasforma l’aula in esperienza. Intorno a loro si muovono gli studenti — presenze vivaci, contraddittorie, a volte disarmanti — che diventano specchi e messaggeri del mondo esterno. Nel loro incontro, tra silenzi, ironia e una fragile tenerezza, si riflette la possibilità di rinascere attraverso l’altro. È lì che credo si giochi il senso profondo del racconto: nell’incontro tra chi cerca e chi osserva, tra chi arriva e chi resta.
Crenature è un viaggio dentro il tempo — o forse nella sua illusione. Credo che il tempo, come la coscienza, si costruisca e si annulli nel legame con gli altri. E la scrittura, per me, è un gesto che cerca di disegnare le giuste distanze, che permette a ciò che appare separato di trovare un senso comune.
Non so se ho scritto un romanzo d’amore, d’amicizia o di ricerca. So solo che, nelle parole dei protagonisti e negli sguardi dei loro allievi, ho riconosciuto parti di un’unica verità: che per conoscersi davvero, bisogna imparare a cercare — e custodire — le giuste distanze con l’altro.
Cenni biografici sull'autore
Roberto Caruso, nato a Lugano il 17 maggio 1963, unisce nel suo percorso la formazione scientifica e quella umanistica, mettendo in dialogo la riflessione teorica e l'esperienza educativa. Dopo gli studi universitari, ha scelto l'insegnamento come ambito privilegiato di ricerca e sperimentazione, dedicandosi per oltre trentacinque anni alla didattica della fisica, della matematica e della comunicazione nelle scuole tecniche del Cantone Ticino. Ha collaborato con l'Università della Svizzera italiana come assistente.
L'interesse per i linguaggi della conoscenza e per le forme del pensiero lo ha portato a scrivere e curare diversi volumi nel campo tecnico-scientifico, oltre a saggi dedicati alla riflessione educativa e culturale. Collabora regolarmente con la stampa quotidiana.
Il volume è disponibile per l’acquisto nelle librerie del Cantone e su www.fontanaedizioni.ch al prezzo di 20 franchi.