Knie, la conclusione peggiore: arrestato un clown

Il mandato d'arresto era stato spiccato dalla Polizia di Zurigo, ed è stato eseguito da quella ticinese alla fine della tournée. L'uomo è poi stato rilasciato

LUGANO - La tourneé del circo Knie si è conclusa con un colpo di scena, che di divertente ha davvero poco, dopo lo spettacolo offerto come ogni anni a grandi e piccini. Un clown, infatti, che parrebbe essere un 59enne italiano (stando a tio.ch), è stato arrestato, anche se dopo un interrogatorio nella giornata di oggi è stato rilasciato. Il mandato d'arresto è stato spiccato dalla Polizia zurighese, e quella ticinese lo avrebbe solo eseguito. L'accusa, ma si è ancora nel campo delle ipotesi in quanto non ci sono state conferme, sarebbe di reato contro la persona, e riguarderebbe un fatto accaduto mentre il circo si trovava a Zurigo. Probabilmente, per non sconvolgere i piani del famoso circo, si è attesa la fine della tournée per arrestare l'uomo, per cui vige comunque la presunzione d'innocenza. Oppure il reato non era tale da determinare una cattura immediata (dato anche il rilascio avvenuto in tempi brevi). Se ne saprà certamente di più quando verranno resi noti i dettagli dell'operazione, anche se i fratelli Knie hanno voluto sottolineare come non ci sono collegamenti fra i motivi del fermo e il circo. È in ogni caso inusuale che si attende la fine di una tournée per un arresto, e questo sta già facendo discutere. Una conclusione, insomma, decisamente non da ricordare, per il circo più famoso della Svizzera e per un uomo che sulla pista è impegnato a far ridere.