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Cronaca
10.04.2017 - 14:340
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17

"Italiani ritratti come una serie di gangster". Bernasconi a capo di un gruppo di cittadini che vogliono denunciare il Mattino

L'avvocato ritiene che la prima pagina di ieri del domenicale possa essere punibile per discriminazione razziale, secondo l'articolo 260bis del Codice Penale svizzero

LUGANO – La prima pagina del Mattino di ieri potrebbe finire in Pretura. In parecchi non hanno gradito, infatti, la rappresentazione degli italiani, stilizzati come topi (e non è una novità…) pronti a rubare, fermati alla frontiera da Norman Gobbi e Roberta Pantani. Le polemiche di questi giorni., insomma, in un’immagine.

Un gruppo di cittadini starebbe raccogliendo delle firme per denunciare il domenicale, colpevole a loro dire di “illustrare gli italiani come gangster bloccati al confine italo-svizzero dal ministro della giustizia Norman Gobbi e dalla consigliera nazionale Roberta Pantani”.

L’avvocato Paolo Bernasconi, che da sempre ha un rapporto non idilliaco col settimanale leghista e col Movimento stesso, li guida. Per che cosa potrebbe essere denunciato il Mattino? A suo avviso, per discriminazione razziale, secondo l’art.260bis del Codice penale svizzero. Una copertina, ha aggiunto a La Regione, che per prima ha divulgato la notizia, che si inserisce in un momento teso dei rapporti fra i due paesi, e che rischia di creare ulteriori problemi alla diplomazia svizzera, chiamata nei giorni scorsi a Roma a giustificare la scelta di chiudere tre valichi secondari durante la notte.
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