A colpirci l’altro giorno è stata sua moglie Mirka, in tribuna. Spesso si parla delle compagne dei campioni come di persone che vogliono mettersi in mostra, tra Instagram e selfie. Lei, Mirka, sta dietro le quinte. Fa la manager, ha smesso la carriera, fa la madre dei quattro figli, due coppie di gemelli, di Roger. Da quando nella sua vita c’è lei, vince. Domenica, come un’ultras, si alzava a richiamare il marito, vivendo la partita come se fosse sul campo. Un attegiamento che denota un legame forte, una simbiosi perfetta. Sembrava quasi, e non si sa se è un’impressione, che lui la sentisse, nei momenti topici, e si ringalluzzisse, giocasse ancora meglio.