SONGS OF SLOW BURNING EARTH
(PISNI ZEMLI, SHCHO POVILNO HORYT’)
di Olha Zhurba | Ucraina, Danimarca, Svezia, Francia, 2024 | 95 min | VO con sottotitoli in italiano e inglese
Paesaggi, conversazioni e incontri occasionali, suoni che si intrecciano dentro e fuori dall’inquadratura compongono Song of Slow Burning Earth. Girato nell’arco di due anni, a varie distanze dal fronte, il diario audiovisivo della caduta dell’Ucraina nell’abisso della guerra totale descrive i sottili cambiamenti nella società del paese. Gli accordi dissonanti del panico e dell’orrore delle prime settimane dell’invasione russa si trasformano lentamente nell’intorpidita immobilità dell’accettazione della morte e della distruzione, che alla fine diventa la tragica normalità per la popolazione locale e solo un vago fastidio per il resto del mondo. Sullo sfondo del paesaggio (meta)fisico del disastro collettivo, una nuova generazione di ucraine e ucraini continua a desiderare di immaginare il futuro.
Alla presenza della regista
Luogo | Cinema Lux |
Indirizzo / Via | Via Giuseppe Motta 61, Massagno |
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MEMORIES OF A BURNING BODY
(MEMORIAS DE UN CUERPO QUE ARDE)
di Antonella Sudasassi Furniss | Costa Rica, Spagna, 2024 | 90 min| VO con sottotitoli in italiano e inglese
Cresciute in un'epoca repressiva in cui la sessualità era tabù, Ana, Patricia e Mayela hanno trovato la loro concezione della femminilità basata su regole non dette e imposizioni implicite. Ora, le loro voci impavide si incarnano in un'unica donna di 65 anni, che rivisita una vita caleidoscopica di ricordi intrecciati, segreti e desideri nascosti.
Luogo | Cinema Lux |
Indirizzo / Via | Via Giuseppe Motta 61,, Massagno |
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Venerdì 11 ottobre 2024 alle ore 19.30 nella Chiesa del Collegio Papio di Ascona, i 70 musicisti dell’Orchestra da camera friburghese, in associazione con l' Ensemble Orlando Fribourg e diretta da Laurent Gendre, terranno un concerto in omaggio ai 100 anni della Federazione Ticinese Società di Canto.
In programma:
Wolfgang Amadeus MOZART (1756-1791): Grande Messa in do minore KV 427
Robert SCHUMANN (1810 -1856): Ouverture, scherzo e finale in Mi maggiore, Op. 52
Orchestra da camera Friburghese - Ensemble Orlando Fribourg
Direttore: Laurent Gendre
Jenny Daviet e Christina Daletska - soprani | Michael Feyfar - tenore | René Perler - basso
Luogo | Chiesa del Collegio Papio |
Indirizzo / Via | Ascona |
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LIE MUSIC \\\\ Zoe Beretta con Gioele Genazzi \ Tom Matthews \ Lorenzo De Nigris
Luogo | Tesoro 25.75.14.41 |
Indirizzo / Via | Piazza Grande 16, Locarno |
Info | 091 752 14 14 |
La Commissione culturale del Comune di Comano ha il piacere di invitare la popolazione alla
MOSTRA D'ARTE di FABRIZIO BADIALI
Tracce d'uomo, paesaggi e altro ancora
Vernice: venerdì 11 ottobre 2024 alle ore 18.30 presso la Sala multiuso Scuole vecchie a Comano
La mostra è aperta da venerdì 11 ottobre alla domenica 20 ottobre 2024:
Lunedì - sabato: 16.00 - 18.00
Domenica: 10.00 - 12.00 e 15.00 - 18.00
Luogo | Sala multiuso Scuole vecchie |
Indirizzo / Via | Tèra d'súra 2, Comano |
Periodo | Dal 11.10.2024 al 20.10.2024 |
Giorni | Tutti i giorni |
Età | Per tutti |
Sito web | Vai al sito |
Unisciti a noi per una serata indimenticabile con Federico Soldati, maestro del mentalismo. Il suo spettacolo gratuito ti porterà nel sorprendente mondo del mentalismo, dove magia e abilità mentali si incontrano.
Federico utilizza psicologia, statistica, linguaggio del corpo, intuizione, mnemonica e condizionamento delle scelte per creare esperienze incredibili. Preparati a essere stupito da dimostrazioni che sfidano la realtà e lasciano il pubblico senza parole.
Iscriviti allo spettacolo gratuito sul nostro sito www.luganolifestyle.ch
Luogo | Centro Esposizioni |
Indirizzo / Via | Centro Esposizioni, 6900 Lugano , Lugano |
Sito web | Vai al sito |
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Marcello Foa sarà uno dei relatori di spicco di questa edizione di LuganoLifestyle. Foa terrà un talk gratuito dal titolo "Il sistema (in)visibile: perché non siamo più padroni del nostro destino?".
Nel talk verrà affrontato il tema delle logiche e dei condizionamenti che scolpiscono la nostra società. Con autorevolezza e la consueta chiarezza, Foa dimostra come sia possibile modellare le masse, cambiare i valori, orientare la politica, l’economia, i media, avvalendosi della comunicazione e delle tecniche di influenza psicologica, incluse quelle elaborate dalla Cia e dal Kgb.
Le tecniche di manipolazione sono diventate strumenti potenti nelle mani di chi detiene il controllo. Comprendere questi meccanismi significa prendere consapevolezza e riappropriarsi del proprio destino. Viviamo in un'epoca in cui l’informazione e la comunicazione giocano un ruolo cruciale nelle nostre vite, influenzando le nostre scelte e i nostri comportamenti. Essere informati è un atto di resistenza contro la manipolazione e la perdita di autonomia.
Con il suo libro, Foa ci invita a riflettere su quanto sia importante essere critici e consapevoli in un mondo in cui la verità è spesso velata da interessi nascosti e tecniche sofisticate.
Iscriviti al talk gratuito sul nostro sito luganolifestyle.ch.
Luogo | Centro Esposizioni |
Indirizzo / Via | Centro Esposizioni, 6900 Lugano , Lugano |
Età | Per tutti |
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Dottore, ho male: è artrite o artrosi?
Venerdì 11.10.2024, ore 14:00
Locarno, Centro diurno ATTE, Via Varesi 42 B
Relatrice
Dr.ssa Laura Zanisi, reumatologa
Entrambe sono patologie reumatiche, entrambe colpiscono le articolazioni. Quali sono le differenze? Come riconoscerne i sintomi? Quali le terapie?
Conferenza aperta al pubblico - entrata libera.
Luogo | Locarno |
Indirizzo / Via | Centro diurno ATTE, Via Varesi 42 b, Locarno |
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Questo appuntamento con la Rassegna MaxiTeatro, dedicata a giovani adolescenti dagli 11 anni e più grandi, vedrà in scena alle ore 20.30 il protagonista Zorro interpretato da Dario Simoni, accompagnato dalle attrici Fabiola Gnesa, Elisa Bisig, Emilia Ferraro, Nadia Orlandi, Sharon Lüthi ed Alessandra Ghiringhelli del Piccolo Teatro di Locarno diretto da Katya Troise con lo spettacolo "Zorro, come certi cani" (durata 65 minuti) . Entrata: CHF 5.- giovani, studenti, apprendisti e CHF 10.- adulti.
Zorro aveva una casa, una famiglia, un lavoro, un amore. Poi un giorno quell'ordine si è deformato e lui ha lasciato dietro di sé quei colori di una vita definita per scivolare nel grigio della strada. Ora cammina, “passa via”, guarda vivere gli altri, annebbiati dalla pigrizia di una società cieca e regolare. Zorro ci parla della sua infanzia, dell'incontro con quel cane che lo ha segnato per sempre, nel cuore. Il suo racconto è molto toccante, profondo, i suoi pensieri a tratti deliranti, sono quelli di qualcuno che ha fatto la folle e lucida scelta di stare “fuori dal cerchio”. Ma sono forse anche i nostri pensieri? Forse anche noi, nel nostro giorno più sfumato, quando abbiamo osservato, per un momento, le vite degli altri passarci accanto, abbiamo messo in discussione per un attimo le nostre scelte. Per un attimo anche noi abbiamo dimenticato l'ora e soltanto guardato il cielo.
Luogo | Teatro dell'Oratorio parrocchiale |
Indirizzo / Via | Salita alla Motta, Bellinzona |
Info | 0792430841 |
Prezzo | CHF |
Età | Per adolescenti dagli 11 anni e più grandi |
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Monologo di e con Jacopo Veneziani
Quale alchimia ha fatto sì che, a un certo punto della storia, Parigi diventasse una calamita per intellettuali, scrittori, musicisti e artisti venuti da ogni parte del mondo? Che cosa le ha permesso di trasformarsi nell’epicentro dell’arte mondiale, in una fitta trama di incontri e passaggi di testimone, profonde rivalità e collaborazioni fortuite? In sintesi, che cosa l’ha resa, come scriveva Gertrude Stein, il luogo «dove bisognava essere per essere liberi»?
Insieme Jacopo Veneziani, giovane storico dell’arte e divulgatore, faremo un viaggio indietro nel tempo per immergerci nell’epoca delle avanguardie e degli atelier sgangherati di Montmartre, che hanno visto nascere i colori infuocati di Matisse, le forme scomposte di Picasso e le figure allungate di Modigliani. Durante la Prima Guerra Mondiale, osserveremo il proliferare dell’arte nei locali clandestini, aperti tutta la notte nonostante il coprifuoco. Riemergeremo a pace fatta e assisteremo a una cena memorabile presso l’Hotel Majestic, dove – per la prima e unica volta – si riunirono intorno allo stesso tavolo Igor Stravinsky, Pablo Picasso, Serge Diaghilev, James Joyce e Marcel Proust. Nel 1940, nella Parigi libera e spregiudicata, rifugio per chi fuggiva dalla Germania di Hitler, finiremo in un incubo: l’occupazione nazista. Ci intrufoleremo negli atelier degli artisti che scelsero di restare, sbirceremo nei musei, impegnati a documentare i furti di opere compiuti dai tedeschi, e ci sederemo al Café de Flore, dove Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir davano vita a quell’esistenzialismo di cui Alberto Giacometti catturò l’essenza nelle sue figure gracili e allungate.
Genere: spettacolo contemporaneo d’arte
Durata: 1 ora e 30 minuti, senza intervallo
Testo: Jacopo Veneziani e Nicoletta Lazzari
Scenografie e live painting: Gabriele Pino
Musiche: Antonio Rimedio
Regia: Pietro Grandi
Produzione: Corvino Produzioni in accordo con The Italian Literary Agency
Luogo | Piazza del Sole |
Indirizzo / Via | Bellinzona |
Prezzo | 25 CHF |
Età | Per tutti |
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Un viaggio tragicomico verso il Ticino.
Con N. Dimitri, S. Gargiulo, N. Knuth
È di nuovo il momento! Stanno arrivando.
Le valanghe di auto che si insinuano sui passi di montagna. O si schiacciano nei tunnel. Una volta arrivati, si muovono allegramente nella nostra patria. Vogliono essere come noi. Parlano allegramente la nostra lingua. Almeno quella che credono di parlare. Popolano i nostri grottini, si gettano negli abissi appesi a corde di gomma e pagano un sacco di soldi per questo. Per noi, questo significa sbrigare velocemente tutte le commissioni e partire per l‘universo di Netflix.
Oh, beh... Non è poi così male. Sono comunque simpatici. E il prossimo lunedì arriverà di sicuro. Costruiamo un ponte di riconciliazione.
Un piacevole viaggio bilingue. Per tutti i livelli linguistici (A1-C2). Con arte, musica e danza.
Dai 10 anni | 75 min. senza pausa | In italiano e tedesco
Luogo | Teatro Dimitri |
Indirizzo / Via | Caraa du Teatro Dimitri 10, Verscio |
Prezzo | 35 CHF |
Età | dai 10 anni |
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SUGAR ON
Luogo | Caffè Bar Festival |
Indirizzo / Via | Viale Francesco Balli 2, Locarno |
Info | 0917521259 |
CLASH BY NIGHT (La confessione della signora Doyle) – USA 1952
regia Fritz Lang; con Barbara Stanwick, Paul Douglas, Robert Ryan, Keith Andes, Marylin
Monroe...
v.o. inglese; st. francese; bianco e nero; 105’
Mae Doyle (Stanwick) torna nella piccola città natale, stanca e disillusa: sposa un pescatore (Douglas) ma, inquieta, lo tradisce con l’amico proiezionista (Ryan). Un torbido melodramma familiare sulla disperata, e forse impossibile, ricerca della libertà. Marilyn, in un ruolo minore, è un autentico concentrato di sensualità, sia in blue jeans sia nel costumino da bagno con cui offre – secondo il critico del New York Post – uno “splendido esempio
dell’arte di uscire dall’acqua”.
Il film ha un prologo insolitamente lungo, autentico documentario sull’industria del pesce in California. Quest’aurora serena e operosa del Nuovo Mondo – venata di consapevolezza letteraria (lo Steinbeck di Cannery Row) e di sincero realismo – introduce il classico triangolo sentimentale, dove una donna forte logorata dalla vita è preda di due uomini. Il cognome simbolico del primo, il pescatore D’Amato, e la sua professione rassicurano lo spettatore: è un’ancora, il marito ideale. L’altro invece passa il tempo dietro la finestrella della cabina di proiezione: un dannato ozioso. Tra il buono (un po’ grigio) e il cattivo (perché istintivo), Mae oscilla come ogni donna, ma senza superficialità. Una caratterizzazione asciutta, una Crimilde dimensione
casalinga, adultera tra le pentole e il bar con tutto il distacco e la signorilità di una dama in esilio. Chissà quante ne ha fatte in quei dieci anni d’avventura! “I Hear a Rhapsody” s’intitola la canzone, eseguita da Tony Martin. I trascorsi epici di Mae, il poema della sua giovinezza forse sono quelli di Altar Keane, ma la signora Doyle ha più coraggio: si concede al brav’uomo, lo inganna, si pente, conquistando infine il perdono… fino alla prossima sbandata. (da Stefano Socci, Fritz Lang, Milano, Il Castoro Cinema, 1995)
Luogo | GranRex |
Indirizzo / Via | Via Bossi 2, Locarno |
Info | 0792302593 |
Prezzo | 12 / 10 CHF |
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Venerdì 11 ottobre riparte la stagione blues del Murrayfield pub di Chiasso, ad aprire le danze ci penserà Maxie Freeman, una leggenda della scena blues di Stoccolma!
Personaggio incredibile e grande chitarrista, con una passione smisurata per la musica blues!
Il suo repertorio spazia dal groove del delta blues al funk, passando dalla turbolenta Chicago e dai motown beats; offrendo una performance in grado di trascinare il pubblico in un vortice frenetico!
Di ritorno a Chiasso, questo artista svedese dotato di grande personalità ed esperienza proporrà un entusiasmante repertorio Blues/Rock di assoluto livello, sulle orme dei suoi modelli: Muddy Waters, Jimi Hendrix e Hound Dog Taylor per citarne alcuni!!!
ENTRATA LIBERA
Luogo | Murrayfield Pub |
Indirizzo / Via | Chiasso |
Età | Per tutti |
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La Biblioteca, in collaborazione con il Club Plinio Verda, ha il piacere di invitarla alla serata a tema
Tutto un nuovo mondo. Come è cambiato il contesto internazionale.
Intervengono:
Antonio Villafranca
Franca Verda Hunziker
Stefano Vassere
Venerdì 11 ottobre 2024, ore 18:00, Sala Tami.
Luogo | Biblioteca cantonale di Lugano |
Indirizzo / Via | Viale Cattaneo 6, Lugano |
Età | Per adulti |
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La Fondazione Curzútt – San Barnàrd (www.curzutt.ch) è lieta di presentare la decima edizione di Poesia Curzútt.
La formula rimane quella di sempre: quest'anno Pietro De Marchi e Matteo Pelliti, coordinati dall'ideatore dell'evento Fabio Pusterla leggeranno e commenteranno loro poesie dialogando con il pubblico, presentando e omaggiando i presenti di un prezioso quadernetto.
La novità di quest'anno è la realizzazione di un angolo poetico dove sedersi a chiacchierare, raccontarsi storie, la base di quello che potremmo anche definire poesia. Affacciati a un balcone naturale nell’antico nucleo di Curzutt all'ombra di un tiglio, simbolo di accoglienza e amore nella mitologia greca e attorniato da erbe selvatiche e arbusti fruttiferi che esaltano la biodiversità.
Le iscrizioni per l’edizione 2024, che avrà luogo il venerdì 11 ottobre 2024 presso l’ostello di Curzutt sono da effettuare presso stefano.guidotti@ bluewin.ch (i posti a disposizione sono limitati; il criterio di scelta avverrà secondo l’ordine di iscrizione), prezzo fr. 35.-, inclusivo di cena con prodotti locali (bibite e trasporto esclusi) e di un elegante quadernetto (Edizioni Sottoscala, Bellinzona), confezionato per l’occasione, di poesie inedite degli autori ospiti.
Parte didattica (aperta al pubblico e gratuita): dalle 15:00, presso la Chiesa di San Barnàrd (sopra Curzútt), segue aperitivo offerto.
Parte pubblica: dalle 19:00, con inaugurazione angolo poetico, presso l’ostello Curzútt.
Luogo | Curzútt |
Indirizzo / Via | Monte Carasso |
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ArteCasa torna a Lugano con oltre 150 espositori, rinnovandosi e trasformandosi nel Salone degli Stili di Vita: Lugano Lifestyle.
Lugano Lifestyle si presenta come il tradizionale salotto di Lugano, ma in una forma e sostanza completamente rinnovate. Questa edizione offre un'esperienza fieristica completa che abbraccia arredamento e design, arte, lifestyle e gourmet, all'interno di un ambiente espositivo immersivo.
Il programma include oltre 40 conferenze, talk, momenti di intrattenimento e divulgazione, con personalità di spicco come Vittorio Sgarbi, Peppe Quintale, Eleonora Pelli Postizzi, Mike Casa, Marcello Foa e Peter Pichler, accompagnati da intrattenitori noti come Raul Cremona e il mentalista ticinese Federico Soldati. Il programma degli eventi è in continuo aggiornamento.
L'innovazione si riflette anche nella ristorazione, affidata in esclusiva a 1908 Catering, che propone un'esperienza culinaria innovativa con ristoranti allestiti in fiera. Il pubblico avrà l'opportunità di scoprire sapori unici e creativi, ideati per trasformare la visita in un autentico viaggio gastronomico.
Vi aspettiamo!
Luogo | Centro Esposizioni |
Indirizzo / Via | Lugano |
Periodo | Dal 10.10.2024 al 13.10.2024 |
Giorni | Gi Ve Sa Do |
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Che relazione esiste fra l’io e il mondo? Dove si trova il confine fra l’essere umano e l’ambiente (naturale, sociale o virtuale) che lo circonda? E in che modo la loro reciproca influenza ne condiziona lo sviluppo? Questi e molti altri saranno gli interrogativi posti al centro di Sconfinare Festival 2024, la quinta edizione della manifestazione culturale interdisciplinare firmata Città di Bellinzona.
Ospiti illustri provenienti dalla scena culturale internazionale, un ricco calendario di appuntamenti, l’ormai iconica tensostruttura trasparente di Piazza del Sole e una serie di partnership con attori affermati su scala locale e nazionale vi aspettano dal 10 al 13 ottobre 2024 in Piazza del Sole a Bellinzona.
Luogo | Piazza del Sole |
Indirizzo / Via | Piazza del Sole, Bellinzona |
Periodo | Dal 10.10.2024 al 13.10.2024 |
Giorni | Gi Ve Sa Do |
Prezzo | CHF |
Età | Per tutti |
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Mostra Transversal Territory: INTERSPAZI
Quali sono gli INTERSPAZI nel nostro ambiente, in noi stessi e nel nostro corpo?
Questa mostra invita a una riflessione aperta e condivisa sul significato di questa domanda attraverso video, performance, installazioni, giochi e molto altro. È il risultato di una collaborazione tra gli studenti dell'Accademia di architettura di Mendrisio USI, la CISA Film Academy Locarno e gli abitanti di Mendrisio.
Vernissage: Giovedì 10 ottobre 2024 ore 18:00
Esposizione: 8-27 ottobre 2024
Orari d’apertura: Lunedì a venerdì 10:00-18:00, accesso libero
Indirizzo: Accademia di Architettura USI, Via Giuseppe Buffi 5, 6850 Mendrisio
Eventi nella mostra:
10.10.24
18:30 Incontro & discussione con Francesca Luisoni, Vice-sindaca di Mendrisio, Marco Della Torre, Coordinatore della direzione e mostre ARC-USI, Marco Polloni, Direttore CISA Film Academy Locarno
25.10.24
17:00 Incontro & discussione con Carla Mazzarelli, Professoressa ARC-USI
27.10.24
17:15: Visita guidata della mostra
19:00 Incontro & discussione con Elisabetta Consonni, coreografa e danzatrice, Riccardo Blumer, professore ARC- USI, curatori Mansoureh Aalaii e Antoine de Perrot, mediato da Lorenzo Conti, LAC Lugano Arte e Cultura. Organizzato da Isadora Piattaforma Danza: www.isadora.dance
Luogo | Accademia di Architettura USI |
Indirizzo / Via | Via Giuseppe Buffi 5, Mendrisio |
Periodo | Dal 10.10.2024 al 27.10.2024 |
Giorni | Lu Ma Me Gi Ve |
Info | 0788034040 |
Età | Per tutti |
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L’esposizione su Giovanni Pintori si inserisce nel filone dei maestri del “graphic design”.
Il m.a.x. museo di Chiasso, in collaborazione con il MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro, presenta una mostra su questo artista, indagandolo attraverso una sorta di “racconto grafico” ed evidenziandone la modernità progettuale e le scelte creative. Queste ultime, sono sempre costruite in modo preciso e consapevole, pur inserite in un percorso dinamico e fluido. Luce, colore, composizione e gioco creativo costituiscono i suoi ambiti di ricerca principali, che conducono la sua grafica “alla ribalta come unicum metaforico della comunicazione”, per dirlo con le parole di Paul Rand.
La mostra al m.a.x. museo ripercorre l’iter creativo e professionale dell’artista, mostrando il processo ideativo dal quale sono scaturiti i progetti che ne hanno caratterizzato la carriera, che va dalla creazione di manifesti, alle locandine, al corporate identity, a logotipi per le imprese. In mostra sono esposti, organizzati con un criterio tematico-cronologico, oltre centocinquanta pezzi fra schizzi, bozzetti, disegni acquerellati, carte intestate, manifesti, pubblicazioni varie. Mostra a cura di Chiara Gatti e Nicoletta Ossanna Cavadini.
Giovanni Pintori nasce nel 1912 a Tresnuraghes (Oristano). Dopo aver frequentato l’ISIA (Istituto Superiore Industrie Artistiche di Monza) assieme ai conterranei Salvatore Fancello e Costantino Nivola, nel 1936 inizia la collaborazione con l’Ufficio Tecnico Pubblicità Olivetti, del quale diventa responsabile nel 1940, legando il suo nome all’immagine della azienda di Ivrea in una lunga e fortunata serie di manifesti, pagine pubblicitarie, insegne esterne, stand. Nel 1950 ottiene il primo di un lungo elenco di riconoscimenti: la Palma d’Oro della Federazione Italiana Pubblicità e diventa Art Director dell’Olivetti, potendo godere della stima e del rapporto diretto con Adriano Olivetti. Nel 1962 (due anni dopo la scomparsa di Adriano Olivetti) Pintori ottiene un altro prestigioso riconoscimento internazionale: il Typographic Excellence Award del Type Directors Club di New York, seguito, nel 1964, dal Certificate of Merit dell’Art Directors Club di New York. Nel 1966 gli viene dedicata una grande mostra personale a Tokyo. Muore a Milano il 15 novembre del 1999 e lascia un archivio fotografico e documentario di fondamentale importanza per lo studio della grafica pubblicitaria legata all’industria nei 5 decenni che vanno dal 1930 al 1980.
Luogo | m.a.x. museo |
Indirizzo / Via | via Dante Alighieri 6, Chiasso |
Periodo | Dal 07.10.2024 al 16.02.2025 |
Giorni | Ma Me Gi Ve Sa Do |
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Mostra di sculture in legno di Gianni Bricchi.
Dettagli dell'Evento
Data di Inizio: 06 Ottobre 2024
Data di Fine: 20 Ottobre 2024
Luogo: presso la Villa San Quirico, Via San Quirico 16a, 6648 Minusio
Orari di Apertura:
Giovedì-Venerdì h 17.00-20.00
Sabato-Domenica h 16.00-20.00
o su appuntamento 079/207.03.37
Si consiglia l'uso dei mezzi pubblici
Treno - fermata FFS Minusio (5 minuti a piedi)
Bus 311 - fermata Migrolino in via Rinaldo Simen a Minusio (5 minuti a piedi)
Parcheggi presso il Centro Culturale Elisarion in via Rinaldo Simen 3 e Fermata FFS a Minusio (vicino al Centro raccolta rifiuti in via Verbano)
Luogo | Villa San Quirico |
Indirizzo / Via | Minusio |
Periodo | Dal 06.10.2024 al 20.10.2024 |
Giorni | Gi Ve Sa Do |
Le opere di Silvia Camponovo e Francesco Nozzi instaurano un affascinante dialogo tra microcosmo e macrocosmo, offrendo uno sguardo che esplora tanto l’universo interiore delle emozioni quanto l’immensità del cosmo. Attraverso forme che oscillano tra la delicatezza di una cellula e la vastità di una galassia, il corpo umano viene rappresentato come uno spazio intimo e misterioso, ricco di complessità e bellezza, capace di generare e custodire la vita.
Inaugurazione
Sabato 05 ottobre 2024
ore 17:00
La Filanda, Mendrisio
Un progetto a cura di Creattivati, che sostiene e promuove i creativi di professione della Svizzera italiana, con il sostegno de La Filanda, Mendrisio e della Banca Raiffeisen Mendrisio e VdM.
La mostra itinerante proseguirà all’interno degli spazi della Banca Raiffeisen di Mendrisio e VdM, agenzie di Mendrisio e Rancate.
Informazioni utili:
La Filanda orari d’apertura lu-do – 9.00-21.00
Banca Raiffeisen di Mendrisio e Valle di Muggio, agenzia di Rancate – orari d’apertura lu-ve – 8.00-12.00 / 13.30-16.30
Luogo | La Filanda |
Indirizzo / Via | Via Industria 5, Mendrisio |
Periodo | Dal 05.10.2024 al 09.11.2024 |
Giorni | Tutti i giorni |
Età | Per tutti |
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MOSTRA FOTOGRAFICA: San Gottardo e Alta Leventina, montagne dalle mille emozioni
Il Dazio Grande di Rodi Fiesso, mette a disposizione i suoi storici locali per attività culturali e presentazioni legate al nostro territorio.
L’esposizione fotografica che si inaugurerà venerdi 4 ottobre alle 18.30 (la giornalista Ellade Ossola introdurrà la serata e presenterà la fotografa) resterà aperta sino al 3 novembre, offrirà una carellata di immagini della montagna leventinese, scatti di vette, laghetti, fauna alpina, ma anche emozionanti cieli colorati da albe e tramonti infuocati accompagnati da ovattati mari di nebbia.
Un momento di contemplazione per chi ama la montagna ma anche per tutti coloro che prediligono delle visioni che ti permettono di evadere con i pensieri e farti portare in alto, dove tutto è semplice e silenzioso.
Agli oltre 50 scatti dell’esposizione fotografica principale ci saranno anche le fotografie dei bambini tra 9 e 14 anni che hanno partecipato al concorso fotografico a loro destinato, queste foto dei bambini dovranno essere votate dal pubblico che visiterà la mostra. Sempre per i più piccoli, saranno messe a disposizione delle stampe con alcuni tratti e contorni delle fotografie sulle quali i bambini potranno colorare e lasciarsi trasportare dalla loro creatività.
Un’esposizione fotografica che presenta la bellezza delle montagne leventinesi e la particolarità della flora e della fauna di questi luoghi.
Luogo | Dazio Grande |
Indirizzo / Via | Rodi-Fiesso |
Periodo | Dal 04.10.2024 al 03.11.2024 |
Giorni | Gi Ve Sa Do |
Età | Per tutti |
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Da ottobre 2024 a gennaio 2025 le sale del LAC ospiteranno la mostra dell’artista Johanna Kotlaris (Sciaffusa, 1988), vincitrice per il Ticino del Premio Culturale Manor 2024, che concepirà un progetto espositivo per l’occasione.
Luogo | LAC |
Indirizzo / Via | Piazza Bernardino Luini 6, Lugano |
Periodo | Dal 03.10.2024 al 06.01.2025 |
Giorni | Ma Me Gi Ve Sa Do |
Prezzo | 20 CHF |
Età | Per tutti |
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Introspezione
Daniele Cleis
Casa Rusca
Via alla Chiesa 2
Cureglia
Vernissage: giovedì 3 ottobre dalle 18.30
presentano Graziano Martignoni e Paolo Blendinger
Fino al 20 ottobre 2024
Orari: dal giovedì al sabato dalle 15.00 alle 18.30,
La domenica dalle 15.00 alle 17.00
e su appuntamento telefonico
(091 966 07 21 e 079 629 02 32)
Photo credit: F. Frigerio
Luogo | Casa Rusca |
Indirizzo / Via | Cureglia |
Periodo | Dal 03.10.2024 al 20.10.2024 |
Giorni | Gi Ve Sa Do |
Età | Per tutti |
Il rapporto dell’illustratore zurighese Hannes Binder con la letteratura è un rapporto fondante per l’interpretazione delle sue produzioni. Gran parte della sua opera è infatti guidata da un originale letterario, il più delle volte noto al lettore, cui Binder conferisce una sua illuminazione, riconoscibile dalla tecnica dello scratch, suo registro distintivo. La mostra e le quattro serate in Biblioteca illustrano questa relazione profonda L’esposizione sarà visitabile fino al 18 ottobre 2024 secondo gli orari di apertura di Palazzo Franscini.
Maggiori informazioni nel link seguente.
Luogo | Biblioteca cantonale Bellinzona |
Indirizzo / Via | Viale Stefano Franscini 30a, Bellinzona |
Periodo | Dal 23.09.2024 al 18.10.2024 |
Giorni | Lu Ma Me Gi Ve Sa |
Info | +41 91 814 15 23 |
Sito web | Vai al sito |
La mostra fotografica Tre Valli: passaggi minimi propone 60 tavole con 120 fotografie a confronto, scattate da Aldo Balmelli in Riviera, Leventina e Valle di Blenio. Le fotografie sono accompagnate dalle parole che le immagini hanno ispirato a Paolo Buletti. L’esposizione propone un volto inedito delle Tre Valli con scorci inaspettati colti nel corso di passeggiate attente e meditative. Le fotografie sono in vendita. Il ricavato andrà alla raccolta fondi pro Valle Maggia.
Luogo | Bibliomedia Svizzera italiana |
Indirizzo / Via | Via Lepori 9, Biasca |
Periodo | Dal 20.09.2024 al 29.11.2024 |
Giorni | Lu Ma Me Gi Ve |
Info | 091 880 01 60 |
Età | Per tutti |
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Repetto Gallery è lieta di annunciare No flowers without contradiction, la mostra di Arcangelo Sassolino a cura di Luca Massimo Barbero, ospitata nella sede espositiva di Lugano dal 20 settembre 2024 al 18 gennaio 2025. Per la sua seconda personale in collaborazione con la galleria, Arcangelo Sassolino presenta otto lavori inediti e realizzati appositamente per gli spazi di Lugano, valorizzando il carattere specifico dell’architettura del luogo. Ogni vincolo dello spazio è così diventato un valore aggiunto al processo creativo dell’artista: sia essa la distanza tra le colonne o il muro in cemento armato, i diversi condizionamenti spaziali e materiali sono stati trasformati in opportunità e sono diventati elementi costitutivi delle sculture presentate e dell’intero progetto espositivo.
La galleria e il curatore hanno invitato l’artista a dare testimonianza e a sviluppare ulteriormente il percorso che attraversa l'intera sua traiettoria di ricerca, caratterizzata fin dall'inizio da un'incessante attività di liberazione della scultura non solo dalla sua funzione meramente monumentale, ma ben più radicalmente dai presupposti e dai fondamenti che ne hanno caratterizzato la storia e le sue possibilità espressive, facendo così di essa un luogo di esperienza sensibile aperto alla riflessione contemporanea.
Luogo | Repetto Gallery sa |
Indirizzo / Via | Lugano |
Periodo | Dal 20.09.2024 al 18.01.2025 |
Giorni | Lu Ma Me Gi Ve |
Età | Per tutti |
Sito web | Vai al sito |
In mostra oltre novanta opere (dipinti, disegni, sculture) di Jean Tinguely, Niki de Saint Phalle, Christo, Yves Klein, Spoerri, Rotella, Arman, César, Hains, Villeglé, Deschamps.
Luogo | Fondazione Gabriele e Anna Braglia |
Indirizzo / Via | Riva Antonio Caccia 6a, Lugano |
Periodo | Dal 19.09.2024 al 21.12.2024 |
Giorni | Gi Ve Sa |
Info | 0919800888 |
Prezzo | 15 CHF |
Età | Per tutti |
Sito web | Vai al sito |
Il Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona presenta, dal 15 settembre 2024 al 5 gennaio 2025, la mostra “Ruth e Giancarlo Moro. Gioco di specchi”.
In linea con il filone di mostre che il Museo Comunale dedica alla valorizzazione delle figure più significative del territorio ticinese, la mostra curata da Mara Folini mette in dialogo le opere recenti della coppia di artisti Ruth e Giancarlo Moro.
Vernissage sabato 14 settembre, alle ore 17.00
Martedì – sabato
10.00 – 12.00 | 14.00 – 17.00
Domenica e festivi*
10.30 – 12.30
Lunedì
chiuso
Luogo | Museo Comunale d'Arte Moderna |
Indirizzo / Via | Via Borgo 34, Ascona |
Periodo | Dal 15.09.2024 al 05.01.2025 |
Giorni | Ma Me Gi Ve Sa Do |
Info | 0917598140 |
Prezzo | 10 CHF |
Età | Per tutti |
Sito web | Vai al sito |
Prevendita | Acquista biglietti |
Oltre alle collezioni museali, la Svizzera vanta importanti raccolte d’arte pubbliche meno conosciute e poco visibili. Tra queste rientra la collezione della Posta Svizzera, che si basa su un'ordinanza federale per la valorizzazione e la promozione dell'arte svizzera ed esiste da circa 100 anni. La Posta coglie oggi l’occasione per celebrare la sua lunga tradizione di sostegno artistico, offrendo una panoramica della sua vasta attività in collaborazione con alcuni musei svizzeri.
A Villa dei Cedri il dialogo si focalizza su temi fondatori dell’identità del Museo, quali il rapporto uomo-natura, l’habitat naturale delle specie o l’acclimatazione, ovvero la necessità di adeguarsi a un contesto mutevole. Dalle Intimités di Félix Vallotton alle opere generate in collaborazione con l’intelligenza artificiale di Dorota Gaweda & Eglé Kulbokaité, la mostra riflette – non senza una certa ironia – le varie sfaccettature dell’adattamento richiesto dalla vita sulla terra e dall’evoluzione tecnologica.
Curatrici: Carole Haensler, Diana Pavlicek
Con Tonatiuh Ambrosetti, Badel/Sarbach, Brigham Baker, Mirko Baselgia, Fiorenza Bassetti, Joseph Beuys, Giuseppe Bolzani, Julian Charrière, Andriu Deplazes, Klodin Erb, Aldo Ferrario, Fischli/Weiss, FRAGMENTIN, Alexandre Hollan, Philipp Gasser, Dorota Gaweda & Eglé Kulbokaité, Gerber/Bardill, Giovanni Giacometti, Christina Hemauer & Roman Keller, Alain Huck, Monica Ursina Jäger, Thomas Julier, Lucie Kohler, Isabelle Krieg, Jérôme Leuba, Emilio Longoni, Armando Losa, Douglas Mandry, Marta Margnetti, Gian Paolo Minelli, Janet Mueller, Harald Naegeli, Hayan Kam Nakache, Giulia Napoleone, Taiyo Onorato & Nico Krebs, Flavio Paolucci, Imre Ferenc Jozsef Reiner, Kotscha Reist, Philipp Schaerer, Markus Schinwald, Shirana Shahbazi, Rita Siegfried, Jean-Vincent Simonet, Una Szeemann, Kelly Tissot, U5, Félix Vallotton, Ester Vonplon.
Luogo | Villa dei Cedri |
Indirizzo / Via | Via San Biagio 9, Bellinzona |
Periodo | Dal 14.09.2024 al 10.11.2024 |
Giorni | Me Gi Ve Sa Do |
Info | 0582031730 |
Prezzo | 12 CHF |
Età | Per tutti |
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Quattro artisti espongono nell’atelier di Anna e Hans Kammermann a Sessa, sito nella vecchia ca du Jermo, in un luogo pieno di storia, arte e natura: un incontro nuovo tra artisti e una casa, un dialogo di pitture, sculture, oggetti, segni e disegni.
Luogo | Atelier Kammermann |
Indirizzo / Via | Via Lovron 16, Sessa |
Periodo | Dal 14.09.2024 al 26.10.2024 |
Giorni | Gi Ve Sa Do |
Età | Per tutti |
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Giovedì 12 settembre 2024 dalle ore 18:00 si terrà il vernissage per la mostra del pittore Renzo Ugas presso la suggestiva Galleria d’arte Menouno a Muralto.
Le opere, riunite sotto il titolo «Sguardi parlanti» riprendono alcuni ritratti di volti femminili, alcuni enigmatici altri malinconici ma sempre liberi e intensi nei loro sguardi forti dell’essere donne. Il pittore lascia così agli spettatori la propria interpretazione.
Le opere saranno esposte fino al 12 ottobre 2024.
Luogo | Galleria d'arte Menouno |
Indirizzo / Via | Piazza Stazione 2, Muralto |
Periodo | Dal 12.09.2024 al 12.10.2024 |
Giorni | Lu Ma Me Gi Ve Sa |
Info | 091 751 22 21 |
Età | Per tutti |
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A cura di James Lingwood
coordinamento per il MASI Ludovica Introini
A poco più di trent’anni dalla sua prematura scomparsa, il MASI Lugano dedica una nuova importante mostra al fotografo italiano Luigi Ghirri (Scandiano, 1943- Reggio Emilia, 1992).
Figura pionieristica e influente pensatore della fotografia e del suo ruolo nella cultura moderna, negli anni '70 e '80 Ghirri ha creato un corpus di opere senza eguali nell'Europa del suo tempo; una riflessione giocosa, poetica e profonda sul popolare mezzo fotografico.
Il percorso espositivo al MASI racconta, attraverso circa 150 stampe originali, la profonda fascinazione di Ghirri per il viaggio, sia reale che immaginario. Ghirri ha fotografato soprattutto la sua Italia, viaggiando in luoghi frequentati dai turisti: dalle Dolomiti ai laghi dell'Italia settentrionale, dalle località balneari lungo le coste dell'Adriatico e del Mediterraneo ai musei, alle rovine classiche e ai parchi a tema. Accanto a queste mete, l'attenzione di Ghirri si rivolge anche all'idea del viaggio e alle fotografie di mappe, atlanti, immagini pubblicitarie e cartoline, che ricorrono in tutta la mostra. Dai lavori emerge così anche una riflessione sul modo in cui la fotografia inquadra l’esperienza del luogo nella vita moderna.
Luogo | Lac |
Indirizzo / Via | Piazza Bernardino Luini 6, Lugano |
Periodo | Dal 08.09.2024 al 26.01.2025 |
Giorni | Ma Me Gi Ve Sa Do |
Prezzo | 20 CHF |
Età | Per tutti |
Sito web | Vai al sito |
Esposizione Fotografica a Scopo Benefico
Siamo lieti di annunciare l'inaugurazione di "Giganti Maestosi: un viaggio Fotografico", un'esclusiva esposizione fotografica a scopo benefico, che si terrà presso Atelier C’era una volta ad Ascona dal 6 Settembre al 31 Dicembre 2024. Questa iniziativa, promossa dal fotografo non professionista Gabriel Haering e ATKYE (Associazione Ticino Kenya Youth Education), nasce con l'obiettivo di raccogliere fondi per la scuola Bambakofi che si trova vicino a Watamu in Kenia, sostenendo così progetti concreti a favore dell’ampliamento della struttura per accogliere bambine di famiglie disagiate e permettere loro un’educazione.
L'esposizione presenta una selezione di opere uniche, create dal fotografo nell’arco di diversi anni in vari parchi nazionali africani, che catturano momenti di bellezza, forza e resilienza degli elefanti singoli e in gruppi famigliari. Ogni scatto racconta una storia, invitando i visitatori a riflettere su temi di solidarietà, umanità e speranza.
Dettagli dell'Evento:
Data di Inizio: 6 Settembre 2024
Data di Fine: 31 Dicembre 2024
Luogo: Atelier C’era una Volta, Via Collegio 7, 6612 Ascona
Orari di Apertura: Dal lunedi’ al sabato dalle 10:00 alle 17:30 (vedasi sito)
Ingresso libero
L’intero ricavato delle vendite delle opere esposte sarà devoluta direttamente a ATKYE, contribuendo all’ampliamento e ammodernamento della struttura in Kenia della Bambakofi Academy.
Come Partecipare e Sostenere: Tutti gli appassionati di fotografia, arte e solidarietà sono invitati a partecipare a questo evento unico. È possibile sostenere la causa anche acquistando le fotografie esposte o effettuando donazioni dirette attraverso il sito dell’associazione.
Luogo | Atelier c'era una volta |
Indirizzo / Via | Ascona |
Periodo | Dal 06.09.2024 al 31.12.2024 |
Giorni | Lu Ma Me Gi Ve Sa |
Info | 0798746929 |
Età | Per tutti |
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La seconda esposizione del ciclo annuale proposto dell’Associazione Amici dell’Atelier Calcografico (AAAC) di Novazzano nel Porticato della Biblioteca Salita dei Frati a Lugano è dedicata a Gianna Bentivenga, nata a Stigliano (Matera) nel 1975. Nota e apprezzata sul piano internazionale nel campo della stampa d’arte, Bentivenga affianca alla sua ricerca artistica l’insegnamento universitario. La mostra presenta una serie di recenti opere grafiche di grande e medio formato – appartenenti in particolare al ciclo intitolato “Anamorfica” che dà il titolo alla mostra – esito di una ricerca volta a indagare lo stato delle cose, il loro mutamento e trasformazione nell’arco di un tempo talvolta dilatato e non misurabile. L’esposizione si apre alla presenza dell’artista sabato 31 agosto, alle ore 17.30, e si potrà visitare fino a sabato 12 ottobre 2024.
Luogo | Biblioteca Salita dei Frati |
Indirizzo / Via | Salita dei Frati 4 A, Lugano |
Periodo | Dal 31.08.2024 al 12.10.2024 |
Giorni | Me Gi Ve Sa |
Info | 079 356 71 80 |
Età | Per tutti |
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Nel Centro Risolutivo al Pettirosso di Savosa saranno esposte 20 opere di Serkan Camyurdu fino a novembre 2024. Serkan Camyurdu è un artista contemporaneo la cui opera si distingue per un uso audace del colore e una forte espressività. I suoi quadri catturano l'osservatore con composizioni dinamiche e un'attenzione particolare ai dettagli, spesso esplorando temi di identità, interconnessione e poesia.
Luogo | Centro Ricreativo il Pettirosso |
Indirizzo / Via | Via Cantonale 7, 6942 Savosa, Savosa |
Periodo | Dal 25.08.2024 al 09.11.2024 |
Giorni | Lu Ma Me Gi Ve |
Info | 0768116071 |
Età | Per tutti |
Visarte Ticino – associazione che da tanti anni e costantemente rinnovandosi rappresenta le artiste e gli artisti operanti nel cantone – ha curato tre esposizioni di arte contemporanea presso l’Ospedale Regionale di Locarno La Carità, su invito e in collaborazione con la Commissione Culturale dell’ospedale.
Si tratta di tre mostre tematiche di opere bidimensionali, date le caratteristiche dello spazio espositivo: il corridoio lungo oltre cinquanta metri sito nel piano terra dell’ospedale. Da qui nasce il titolo della serie di esposizioni: Vis-à-Vis 2D.
L’ultima esposizione verte su due ambiti: la forma e il paesaggio e vi partecipano, in ordine alfabetico: Marisa Casellini, Erika Diserens, Nino Doborjginidze, Al Fadhil, Zeno Filippini, Guido Gläser, Patricia Jacomella Bonola, Natasha Melis, Damiano Mengozzi e Gian Paolo Minelli.
Tutte e tutti sono invitati al vernissage, giovedì 8 agosto dalle 17.45 alle 21 che includerà anche musica dal vivo.
L’esposizione ha ingresso libero, è visibile tutti i giorni e durerà sino al primo novembre 2024.
Questa esposizione è curata da Riccardo Lisi.
Si ringrazia Simone Galati dell’EOC per l’invito e la costante collaborazione.
Luogo | Ospedale Regionale La Carità |
Indirizzo / Via | Via dell'Ospedale 1, Locarno |
Periodo | Dal 08.08.2024 al 01.11.2024 |
Giorni | Lu Gi Ve Sa Do |
Età | Per tutti |
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Dal 12 luglio al 19 novembre 2024 La Fondation Pierre Gianadda di Martigny ospita la mostra “Cézanne-Renoir. Regards croisés – Sguardi incrociati”. Realizzata in collaborazione con i Musées de l’Orangerie e d’Orsay, la mostra mette in dialogo circa 60 capolavori di Cézanne e Renoir provenienti dalla collezione del grande mercante Paul Guillaume e ora patrimonio dei due musei.
Cézanne, Renoir: sguardi incrociati su due maestri della pittura francese dell’ultimo quarto del XIX secolo e dell’inizio del XX: Renoir esposto nel 2014 alla Fondation Pierre Gianadda e Cézanne nel 2017. Eccoli riuniti dar vita alle pareti della Fondazione con delle opere che si accostano, si confrontano, si emancipano e diventano segnali delle future avanguardie del XX secolo.
Sylvain Amic, presidente dei musei d'Orsay e dell'Orangerie e Claire Bernardi, direttrice del museo dell'Orangerie, ricordano con emozione il sostegno e l'impegno di Léonard Gianadda per il successo di questo dialogo al vertice tra Cézanne e Renoir. Il presidente della Fondazione, poco prima di morire, ha voluto che questa mostra facesse tappa a Martigny. Il catalogo e la mostra sono un omaggio finale di riconoscenza al compianto Leonard Gianadda voluto da Sylvain Amic, dal suo predecessore Christophe Leribault e da Claire Bernardi.
La prima parte della mostra mette a confronto coppie di dipinti di Cézanne e Renoir, evidenziando i temi più tipici e proponendo una riflessione sul loro modo di dipingere nature morte, paesaggi, ritratti e bagnanti. Nella seconda parte, un approccio cronologico ai due artisti mette in luce la loro peculiare evoluzione stilistica, mentre la parte finale dell’esposizione mostra il passaggio ai posteri di Cézanne e Renoir. Per dimostrare l’importanza che Renoir e Cézanne ebbero per la nuova generazione di pittori moderni, alcune opere di Picasso completeranno con brio questo magnifico incontro tra due giganti della storia dell'arte.
La mostra sancisce anche il ruolo centrale che ebbe in quegli anni Paul Guillaume, mercante autodidatta, appassionato di “arte negra” di cui diventò uno degli specialisti e uno dei rari mercanti di Parigi e che fu tra i primi a riconoscere il carattere artistico degli oggetti africani accanto a de Vlaminck, Derain, Matisse, Picasso e Apollinaire. Proprio quest’ultimo, di cui divenne amico e frequentatore, lo invitò ad avvicinarsi alla produzione di Cézanne, di cui divenne presto collezionista insieme a Renoir, per il quale dimostrò una predilezione precoce. Alla sua morte la collezione venne poi arricchita da alcuni importanti pezzi grazie alla moglie Juliette Lacaze detta Domenica.
Luogo | FONDATION PIERRE GIANADDA |
Indirizzo / Via | Rue du Forum 59, Martigny |
Periodo | Dal 12.07.2024 al 19.11.2024 |
Giorni | Tutti i giorni |
Info | +39 3331749021 |
Prezzo | 20 CHF |
Età | Per tutti |
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Mostra di sculture.
Luogo | Monumento San Giovanni Battista |
Indirizzo / Via | Gnosca |
Periodo | Dal 26.05.2024 al 31.12.2024 |
Giorni | Tutti i giorni |
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Immagini di paesaggi Italia, Francia, Spania & Svizzera
Luogo | Tertianum Residenza Al Parco |
Indirizzo / Via | Via San Gottardo 8, Muralto |
Periodo | Dal 24.05.2024 al 20.11.2024 |
Giorni | Tutti i giorni |
Info | 0917591212 |
Età | Per tutti |
La Buchmann Galerie Lugano è lieta di presentare la mostra del duo di artisti svizzeri Gerda Steiner & Jörg Lenzlinger (Ettiswil, *1967; Uster, *1964). La pratica artistica di Steiner & Lenzlinger si distingue per la capacità di trasformare materiali comuni in opere d'arte straordinarie e suggestive. Attraverso l'uso di fiori secchi e artificiali, oggetti raccolti durante i loro viaggi intorno al mondo e sculture che si trasformano attraverso la pratica della cristallizzazione, gli artisti danno vita a composizioni che sfidano le convenzioni, invitando il visitatore a immergersi in un universo fantastico. Gerda Steiner & Jörg Lenzlinger creano opere che sembrano prendere vita ed evolversi sotto gli occhi degli spettatori, invitandoli a vivere un'esperienza sensoriale unica e indimenticabile. In mostra è esposto inoltre un meraviglioso tappeto in lana vergine di pecora taftato a mano dal titolo Lebensbaum che simboleggia il fiore della vita. Il tappeto è stato prodotto dalla ditta svizzera Kramis. Tutte le opere in galleria sono state presentate brevemente a metà maggio alla mostra collettiva Identità multiple organizzata da GAL – l’associazione delle gallerie d’arte di Lugano presso l’Asilo Ciani. Gerda Steiner e Jörg Lenzlinger hanno partecipato a prestigiose esposizioni tra cui: Kunsthaus Baselland (2024), Mühlerama, Zürich (2022), FRAC Alsace e FRAC Marseille (2021), Museum Tinguely, Basel (2018), Kunsthaus Bregenz (2017), Kunstmuseum Bern (2015), Museum Kunstpalast, Düsseldorf (2014) Bündner Kunstmuseum, Chur (2013). Hanno rappresentato la Svizzera, alla Biennale di Venezia nel 2003 con l’installazione Fallender Garten nella Chiesa di San Stae a Venezia.
Via della Posta 2
6900 Lugano
Switzerland
T +41 (0)91 980 08 30
buchmann.lugano@bluewin.ch
Orario di apertura
Ma-Ve 13.00–18.00
Su appuntamento
Luogo | Buchmann |
Indirizzo / Via | Lugano |
Periodo | Dal 23.05.2024 al 12.10.2024 |
Giorni | Ma Me Gi Ve |
Età | Per tutti |
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Dove c’è Hermann Hesse, c’è Volker Michels – Curatore e pioniere di un autore intramontabile
Mostra temporanea al Museo Hermann Hesse Montagnola
Da mezzo secolo l'opera di Hermann Hesse e la nostra conoscenza dello scrittore sono sempre più complete, anche grazie al lavoro del suo curatore Volker Michels. Con l'edizione in 20 volumi delle "Opere complete" e l'edizione in 10 volumi delle lettere più importanti del poeta, egli ha più che raddoppiato la raccolta dei suoi scritti e l'ha arricchita di aspetti importanti prima sconosciuti. Ha reso l'opera di Hesse nuovamente accessibile in numerosi volumi tematici su questioni esistenziali sempre attuali e in volumi di materiale sulla storia della creazione e dell'impatto dei libri di Hesse, di cui sono state distribuite almeno 150 milioni di copie in tutto il mondo. L'Editionsarchiv, che lui e sua moglie Ursula hanno costruito in collaborazione con il figlio di Hermann Hesse, Heiner, comprende tutto ciò che è stato possibile ricercare e scoprire sul poeta negli ultimi decenni. In questa mostra verranno svelate le motivazioni di questo appassionato ricercatore e redattore, che corrispondeva con il poeta sin da studente e ha lavorato come curatore presso le case editrici Suhrkamp e Insel per quattro decenni. Scoprirete, inoltre, come il lavoro editoriale possa ampliare e aggiornare l'immagine di un autore.
Luogo | Museo Hermann Hesse |
Indirizzo / Via | Montagnola |
Periodo | Dal 30.03.2024 al 02.02.2025 |
Giorni | Tutti i giorni |
Prezzo | CHF 10.- / 8.- |
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Da sempre conosciuti come i castelli, oggi rispondono all’appellativo di Fortezza Bellinzona – ma perché?
Una mostra a Sasso Corbaro esplora secoli di trasformazioni delle fortificazioni bellinzonesi, iscritte dal 2000 nella Lista del Patrimonio mondiale dell’UNESCO. Attraverso video, disegni, reperti storico-archeologici ed attività interattive l’esperienza è quella di un viaggio tra passato, presente e futuro. Dal neolitico fino agli ultimi restauri, con un assaggio di quello che verrà: la Fortezza è oggi un luogo senza tempo.
Luogo | Castello di Sasso Corbaro |
Indirizzo / Via | Via Sasso Corbaro 44, Bellinzona |
Periodo | Dal 23.03.2024 al 03.11.2024 |
Giorni | Tutti i giorni |
Prezzo | 15 CHF |
Età | Per tutti |
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Prevendita | Acquista biglietti su La Fortezza |
Una prospettiva inedita su un nucleo di opere dalla Collezione MASI mai presentate prima, o raramente esposte
In un percorso multi-tematico la mostra “Bianco o nero” mette in dialogo opere di pittura, scultura, fotografia, arte cinetica e concettuale dagli anni Trenta ai giorni nostri. Dalle voci più forti dell’arte italiana del secondo dopoguerra al ready made dell’arte concettuale, dalla pop art alla scultura iperrealista dell’inizio del nuovo millennio, questa ristretta, ma attenta selezione, riesce a toccare i diversi focus della Collezione del MASI. Dagli accostamenti tra i lavori – giocati sul filo della suggestione visiva e concettuale del bianco o nero – nascono inoltre molteplici e inaspettate possibilità di lettura.
Le opere esposte sono di proprietà della Città di Lugano, del Cantone Ticino e della Fondazione MASI; alcune appartengono all’Associazione ProMuseo, altre derivano da donazioni private – come le donazioni Panza di Biumo e Giancarlo e Danna Olgiati – o delle artiste e degli artisti stessi.
Accompagnano l’esposizione degli approfondimenti sulle singole opere, accessibili al pubblico tramite smartphone attraverso la scansione di appositi codici QR.
Orari d'apertura:
Ma / Me / Ve: 11.00 – 18.00
Gi: 11.00 – 20.00
Sa / Do / Festivi: 10.00 – 18.00
Lu: chiuso
Luogo | Lac |
Indirizzo / Via | Lugano |
Periodo | Dal 11.11.2023 al 01.12.2024 |
Giorni | Ma Me Gi Ve Sa Do |
Prezzo | 8 CHF |
Età | Per tutti |
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