Il Blog di Don Gianfranco
Storie di barbarie: Satnam, lasciato morire in Lazio con un braccio dilaniato. Don Feliciani: "Questa è l'aria che respiriamo"
Da due anni lavorava con la moglie in un’azienda fantasma composta tutta da lavoratori stranieri, costretti praticamente a vivere come schiavi