in Consiglio federale.Le frizioni fra Pejman e Generazione Giovani non sono nate oggi, secondo lui il partito è troppo a sinistra. «Vedere dei giovani che preferiscono seguire logiche di partito, ideologia chiusa e rancore politico, mi fa pensare di non essere nel posto giusto», ha spiegato in un comunicato. «I giovani devono essere aperti anche alle persone degli altri partiti, dialogare con tutti e promuovere una politica diversa, non continuare con la vecchia politica, piena di risentimento, dove l’interesse del partito prevale su quello dei cittadini. Altrimenti si è giovani, ma con un’attitudine vecchia. La mia vuole essere una critica costruttiva, perché i giovani sono il futuro: ma che futuro possiamo aspettarci se l’interesse del Ticino viene messo in secondo piano? Mi sarebbe piaciuta vedere questa dura opposizione di GG anche nei confronti dell’elezione della Schlumpf… ».Nessuna indicazione da parte del giovane sull’approdo politico, ma con ogni probabilità si indirizzerà verso la Lega o l’UDC.