«Quello che mi piace sottolineare è che il Municipio è sensibile e attento alle problematiche dei giovani e alle loro richiesto. Entreremo in merito a quello che hanno richiesto, indipendentemente dal numero di firme che raccoglieranno. Alcuni passi li abbiamo già intrapresi, penso all'allentamento delle deroghe per gli orari per gli esercizi pubblici qualche mese fa, o al fatto che con la Casa d'Italia abbiamo avviato da tempo, da prima che lo dicessero loro, una trattativa per trovare un accordo per dare una casa ai centri culturali e alle associazioni di Locarno. Non siamo stati a guardare. L'unica cosa nuova delle loro proposte è quella legata alla street art, che personalmente non conosco. Siamo apertissimi ad ampliare l'offerta di eventi, siamo anche un Municipio giovane. Ciò che è importante è che tutti le proposte abbiano una qualità: non perché sei giovane deve esserci per forza casino, serve un progetto ed entreremo di volta in volta in materia. Abbiamo tutti lo stesso obiettivo, l'importante è la qualità».