«Nasce il sospetto, e abbiamo detto alla magistratura di avere l'idea che sotto questo ostruzionismo si nasconda altro. Gli Enti locali non hanno voluto indagare, il servizio dei ricorsi aspetta la risposta, dove tra l'altro c'erano trenta giorni e non quindici date le vacanze di carnevale del sindaco. Abbiamo chiamato in causa l'organo di vigilanza dei Comuni, e ci hanno detto che dobbiamo chiedere ancora al Municipio e in caso di no che potremmo fare ricorso al Consiglio di Stato. Stiamo giocando alle biglie? Ci prendono per il naso, allora intervenga la Magistratura! La legge vale anche a Giubiasco, e anche a casa Bersani. A lui non va bene, e da avvocato inventa tutte le storie per non darci i documenti e fa l'offeso: quando fa così è dalla parte del torto, lo dico io che lo conosco bene».