BERNA - Passa la versione light per l'applicazione del 9 febbraio, quella proposta dalla Commissione delle istituzioni politiche del Nazionale. Il Governo in pratica può prendere delle misure per il sostegno della manodopera indigena, introdurre l'obbligo di notifica dei posti vacanti se l'immigrazione supera una certa soglia che dovrà stabilire, e se tutto ciò non bastasse può prevedere ulteriori misure, da concordare però col comitato misto Svizzera-UE.Il grande sconfitto del giorno è l'UDC, che ha tentato in tutti i modi di ostacolare una soluzione ritenuta troppo soft e in contrasto con l'articolo votato due anni e mezzo fa. Amstutz, per prolungare il tempo a sua disposizione, si è fatto porre domande dai colleghi, ma a uscire a testa alta è Kurt Fluri, liberale, l'architetto della soluzione approvata ieri, che si è difeso senza scomporsi dagli attacchi, compresi quelli della figlia di Blocher.In Ticino gli scontenti si sono fatti sentire via social, mentre hanno votato a favore della soluzione light Romano, Regazzi, Cassis e Carobbio (era assente Merlini). Chiesa, Quadri e Pantani hanno votato no.