“In questa bella domenica hanno vinto l’ambiente, l’economia e l’occupazione, in particolare nelle Valli ticinesi”, conferma anche il partito popolare democratico. “Inoltre, con l’uscita dal nucleare e lo sviluppo della produzione di energie rinnovabili, la Svizzera dà un importante contributo alla gestione delle risorse disponibili. Come abbiamo ripetuto più volte durante la campagna, grazie al “SI” i soldi verranno investiti nel nostro Paese, senza dover ricorrere a un acquisto massiccio di energia dall’estero. L’idroelettrico ticinese e quello svizzero in generale, che rappresentano la nostra più grande e preziosa fonte di energia, da oggi verranno massicciamente rafforzati, riducendo così la nostra dipendenza energetica dall’estero”.