"L’atteggiamento rispetto al terrorismo e alla situazione economica è mutato, riteniamo che il cliente assuma, verso queste due problematiche, un atteggiamento più positivo, consapevole del fatto che il nostro Dipartimento degli Esteri monitora costantemente le situazioni nei paesi più “a rischio” e che, di conseguenza, dovesse aumentare il pericolo, non esiterebbe a porre il veto sulla destinazione. In questo caso Hotelplan Suisse bloccherebbe da subito le vendite per questo paese e, se è il caso, provvederebbe – nell’ottica di un servizio al cliente – a dare la possibilità di rientrare anzitempo. È ovvio però che, mete da sempre molto richieste come, ad esempio, Tunisia, Turchia e Egitto, non rientrano più tra le destinazioni più prenotate da parte dei clienti".