I due laghi sarebbero collegati da una serie di percorsi escursionistici, che unirebbe addirittura il Ticino al Luinese, col Tamaro a svettare su tutto. Si potrebbero percorrere a piedi, in mountain bike o in ebike, eliminando l’ostacolo che attualmente è rappresentato dal dislivello fra l’Alpe Foppa e il Motto Rotondo, appunto, che sarebbero collegati dalla funivia. Niente piste da sci, spiega Cattaneo, ma un’offerta turistica pronta a soddisfare tutti, dalla mattina alla sera, con proposte diverse e col tempo anche con un albergo (di cui si sta occupando sua sorella, per rimanere in famiglia). Una nuova visione del Tamaro, insomma, per tutti, per tutte le ore e per tutte le stagioni.