BELLINZONA – In questa lunga sessione di Gran Consiglio, terminata ieri in notturna col sì alla preferenza indigena nel pubblico e nel parapubblico, ha fatto discutere l’altro giorno un intervento di Michele Morisoli de La Destra in merito alle unioni civili. Si discuteva la mozione, poi approvata, di Michela Delcò Petralli, che chiedeva che i sindaci possano celebrare anche le unioni civili e non solo i matrimoni civili. Ha vinto il sì, ma il deputato ha fatto parlare dicendosi nettamente convinto che matrimonio e unioni civili siano qualcosa da differenziare, e che parificarle sarebbe quasi un “abbassamento” del primo, la cui funzione primaria è la riproduzione.