Il commissario capo della Polizia cantonale Renato Pizolli non ci dice il nome della ditta, però ci racconta i dettagli, quelli consentiti dall’indagine in corso, di questa maxioperazione. “Ciò che posso dire è che è stata un’azione di Polizia svolta in maniera preventiva, basandosi sulla scambio di informazioni coi Carabinieri di Cerignola e con la collaborazione di quelli di Abbiategrasso e Como. In Svizzera l’azione si è svolta, sempre coordinata dalla Cantonale, che ha gestito tutta l’inchiesta, assieme alle Guardie di Confine e la Polizia di Comune. Su territorio svizzero sono stati fermati cinque individui di nazionalità italiana, come detto nel comunicato. Stavano commettendo un furto con scasso ai danni di una società di trasporto di valori, l’azione era un po’particolare…”.