La donna è sospettata di aver svaligiato una cassaforte con altri complici: bottino da decine di migliaia di franchi
LUGANO - Una cittadina ucraina di 27 anni, domiciliata nel Bellinzonese, è stata arrestata il 7 giugno su ordine del Ministero pubblico e della Polizia cantonale. La donna è sospettata di aver partecipato a un furto con scasso avvenuto a inizio maggio in una villa di Lugano. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i responsabili si sono introdotti con effrazione nell’abitazione e, utilizzando attrezzi da scasso, hanno forzato una cassaforte, sottraendo beni per un valore di svariate decine di migliaia di franchi.
Grazie a un'indagine coordinata dalla Polizia cantonale, con il supporto della Polizia Città di Lugano e della Polizia dei trasporti, è stato possibile risalire all’identità della 27enne, poi intercettata e fermata in collaborazione con la Polizia Città di Bellinzona. Le principali ipotesi di reato a suo carico sono furto (in correità o in subordine complicità), ricettazione e riciclaggio di denaro. La misura restrittiva della libertà è stata confermata dal Giudice dei provvedimenti coercitivi. L’inchiesta è condotta dalla Procuratrice pubblica Veronica Lipari.