Un utente invece allarga il discorso: “leggendo i vari commenti, ho la sensazione che abbiamo perso di vista la questione principale, ovvero, ritenere lecito pagar l'effimero. Dovreste conoscere quale enorme giro di affari gravita attorno al mondo dei mass-media, introiti derivanti dalle pubblicità sempre più sofisticate pur essendo insignificanti ma, proprio per la loro natura fantascientifica, hanno prezzi abnormi. I canali televisivi o le società che li gestiscono, lucrano altrettanto in maniera indicibile, offrendo spazi pubblicitari, questi guadagni già ripagano abbondantemente i costi di produzione televisiva, nonché, ogni genere di spesa viva. Per quanto mi riguarda, pensare di speculare (perché di ciò si tratta), pensando di imporre un prezzo di vendita per vedere 22 testine in mutande ad inseguire un pallone, oppure, assistere ad un film, è sciacallaggio legalizzato, una sorta di furto nel furto. Conclusione: Spegnete la tv e accendete il cervello, prima che sia troppo tardi”, ricevendo in cambio un “ecco un complottista!”.