Non è avvenuto, e così, come alla prima giornata, eccole di fronte. Quando giocarono una contro l’altra il 6 settembre 2016, dunque più di un anno fa, era la prima partita dopo gli Europei, dopo l’incredibile vittoria del Portogallo. Privo di Cristiano Ronaldo, in tema lusitano venne piegato da Embolo e Mehmedi. In una squadra capace di vincere l’Europeo un sol giocatore, anche se assolutamente fuori dal comune in quanto a talento, come CR7 può fare una differenza così enorme? Per rispondere, basta guardare i numeri: nelle gare successive, solamente in una il campione del Real Madrid non è andato in gol: 15 le marcature, il doppio quasi rispetto a chi lo segue nella classifica marcatori del gruppo, il connazionale Andé Silva. Il primo sivzzero è Seferovic, ma in rete sono andati ben 14 elementi: insomma, una cooperativa del gol, dove tutti sono utili e nessuno è strettamente indispensabile.