MOSCA – Sono rimaste in quattro, e tutte Europee. Da Mondiale 2018 a Europeo 2018, dunque? Parrebbe proprio di sì. Le magnifiche quattro: Francia, Belgio, Inghilterra e Croazia.

Ques’ultima ha spento il sogno della Russia padrona di casa ai rigori, una beffa per una compagine che era spinta soprattutto dall’entusiasmo del suo pubblico e che era riuscita a trovare il gol per regalarsi i tiri dagli undici metri. Sarebbe stata una cenerentola, mentre ora ci si trova con quattro formazioni di indiscusso valore.

Belgio e Croazia hanno la loro “generazione di fenomeni”, che li sta spingendo verso alti traguardi. L’Inghilterra torna laddove mancava da tempo. Il Mondiale entra nel vivo, si aspettano le due finaliste.

Ieri si è fermato il cammino della sorprendente Svezia: già, proprio la squadra che aveva eliminato, pur senza giocare in modo eccelso, la Svizzera, prima ancora la Germania e l’Italia. E gli inglesi hanno festeggiato a modo loro, un po’ sopra le righe…

L’Ikea è universalmente il simbolo della Svezia, e si sprecavano le battute, sia quando le vittime eccellenti sono state Italia e Germania, sia quando è toccato, ahinoi, alla Svizzera. Invece loro non si sono limitati alle battute, ma hanno deciso di devastare un negozio Ikea alla periferia di Londra.

Con un massiccio aiuto dell’alcool, come si evince dalle immagini che stanno facendo il giro del web, non solo sono hanno ignorato la presenza degli increduli dipendenti e clienti, bensì si sono divertiti a festeggiare cantando e ballando sui letti, facendo volare sedie e prendendo a calci cuscini.