ULTIME NOTIZIE News
Cronaca
14.03.2019 - 13:370

"Ho minacciato di chiamare la Polizia, ma non hanno desistito". Ritrovata l'auto dei rapinatori di Novaggio

Stando a quanto si sa, i malviventi sarebbero stati quattro. Non si rilevano accenti particolari e parlano bene italiano. Erano incappucciati e il botto è stato molto forte

NOVAGGIO – L’auto dei malviventi che hanno fatto esplodere il bancomat della Raiffeisein di Novaggio, questa notte alle 2.30, è stata rinvenuta a Bombinasco ed è sotto analisi da parte della Polizia. Si tratta di una Fiat bianca Panda. La banda parrebbe essere composta da quattro persone.

Potrebbero essere collegati anche ad altre rapine simili avvenute in Ticino, e magari non solo? Gli esperti zurighesi sono al lavoro per cercare di capirlo.

Intanto, si sa che il botto è stato talmente forte da far finire il bancomat colpito in mezzo alla strada e da causare ingenti danni alla banca. Gli impiegati stanno cercando di capire a quanto ammonti il bottino, si parla di alcune migliaia di franchi, stando a La Regione.

Che è andata sul posto, raccogliendo alcune testimonianze. Qualcuno parla di un botto forte. Un inquilino ha fatto capire come nulla ha spaventato la banda: "Ho visto uno dei ladri, credo sia stato il palo. Gli ho chiesto che cosa stessero facendo e mi ha intimato di rientrare in casa e stare tranquillo. Allora ho preso il telefono per chiamare la polizia, volutamente davanti a loro, sperando che se ne andassero, ma non è servito".

Hanno agito lo stesso, incuranti di chi voleva chiamare le forze dell’ordine, e che poi lo ha fatto. Un dettaglio importante rilevato dalla stessa persona è che i quattro non parevano avere un accento particolare e parlavano bene italiano. Più che un esplosivo, sembra abbiano usato del comune gas. 

Erano incappucciati, però le videocamere di sorveglianza della banca potrebbero comunque dare utili informazioni.

Potrebbe interessarti anche
Tags
polizia
novaggio
auto
botto
banca
banda
malviventi
bancomat
© 2024 , All rights reserved